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don Marco Pozza – Commento al Vangelo di domenica 5 Maggio 2024

Domenica 5 Maggio 2024
Commento al brano del Vangelo di: Gv 15, 9-17

Il primo passo non si scorda mai

Il fatto รจ che il primo passo non si scorda mai. Nelle storie dโ€™amore, poi, il primo passo richiede tanto coraggio quanto lโ€™ultimo: quello definitivo ai fini di quella storia.

Una storia chโ€™รจ piena zeppa di storie che sono ancora, mano nella mano, a giocare a ping-pong con una domanda: โ€œTi va se non continuiamo a fare il primo passo? Che dici?โ€ E stanno morendo aspettando reciprocamente il primo passo da fare.

Lโ€™aveva fiutata, Cristo, la faccenda: โ€œQui, se non sono io a fare il primo passo, col cavolo che la storia alza il ritmo!โ€ La scusa, poi, era di quelle da supermercato, alla portata di tutti: โ€œTroppo distante, troppo indaffarato uno come Dio per poter anche solo pensare di disturbarlo!โ€ Per questo, per non stare ad aspettare tutta la vita, prese in mano la situazione e fece lui il primo dei passi impensabili: โ€œChe ne dite? E se ci mettessimo in cooperativa insieme per far aumentare il fatturato della salvezza?โ€

Quando il fuoco รจ pronto, basterร  una scintilla per far scoppiare un incendio: fu tutto un โ€œandargli dietro, lasciare tutto, tentare lโ€™avventura, rischiar lโ€™osso del colloโ€. Facendo Lui, Cristo, il primo passo insegnรฒ al mondo che certe volte toccherร  fare il primo passo per scoprire che una distanza non รจ mai esistita.

Scrisse il grande Muhammad Alรฌ:ย ยซAnche il piรน grande รจ stato un principiante. Non aver paura di fare il primo passoยป. Alla fine della fiera, quando decise di partire โ€“ โ€œE che vada come deve andare, a questo punto!โ€ โ€“ Cristo pensรฒ che son troppo viscidi quelli che stanno ad aspettare che sia tu a fare il primo passo. Che se qualcosa va storto, potranno dire chโ€™รจ stata colpa tua. Troppo comodo vivere cosรฌ, a rimorchio, succhiando le ruote davanti.

Lo dirร  agli amici prima di tutto. I (pre)scelti che spesso dimenticheranno di essere stati scelti:ย ยซNon voi avete scelto me, ma io ho scelto voi: vi ho costituiti perchรจ andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimangaยป.ย Come dire, al pari dei bambini: โ€œNon vale: sono arrivato prima io!โ€

E, giustamente, vince chi arriva per primo. Che non si montino la testa pensando che ad azzeccare la roulette della salvezza siano stati loro: fosse dipeso da loro โ€“ fa capire,ย en passant, Cristo โ€“ non si sarebbero mai smossi da quellโ€™ufficio di barche e di pesci di Tiberiade. I loro figli, oggi, sarebbero ancora lรฌ a mandar avanti la carretta: togliendo lische, riassettando le reti, spingendo la nave in acqua.

Eโ€™ stato Lui che, accorgendosi di loro, arrivรฒ per primo allโ€™incrocio dello sguardo: quando si voltarono, sentendo pronunciare il loro nome, si accorsero che lโ€™Uomo dalla spiaggia giร  da tempo li stava osservando. โ€œSono stato io ad amarti per primoโ€ dirร  Gesรน al quel soldato di nome Ignazio (di Loyola) che, affascinato dalla luce, decise di andargli dietro.

Ci sono giorni in cui il vento รจ a favore: sono giorni nei quali ci si dimentica piรน spesso dโ€™essere arrivati dopo in amore. Dโ€™essere stati amati per primi. In giorni cosรฌ, senzโ€™astio, Cristo ripete: โ€œNon ti scordare che io ho scelto te, non tu io!โ€

Altri giorni, invece, sarร  comodo dire dโ€™essere stati scelti, come a campare scuse per discolpare un passo falso. In quei giorni, a chi rinfaccia di professione il fallo, Cristo ci metterร  ancora la faccia: โ€œPrendetevela con me, non con loro.

Li ho scelti io loro, non sono stati loro ad autocandidarsiโ€ Cristo, ai cuori, piace assai perchรจ non ha paura di fare il primo passo, pensando alle conseguenze. Il fatto che ci potrebbe rinfacciare, ovviamente col suo garbo e la sua eleganza, รจ di chiederci se abbiamo mai visto qualcuno essere felice trattenendosi dal fare ciรฒ che il cuore gli comanda di fare.

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Che poi, a voler essere sinceri, non รจ fare il primo passo la cosa difficile: รจ il secondo passo quello piรน ardimentoso. Vincere รจ facile, รจ confermarsi chโ€™รจ difficile. E il secondo passo, certe volte, corrisponde anche allโ€™ultimo. In croce Cristo fece anche il secondo:ย ยซNessuno ha un amore piรน grande di questo: dare la vita per i propri amiciยป. Rimane, a tuttโ€™oggi, il suo manuale dโ€™amore: chi fa il primo passo avrร  sempre (anche) lโ€™ultima parola.

Per gentile concessione di don Marco Pozza – Fonte

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