I cavalli da corsa non si allenano sul tapis-roulant
Come dicono in giro, pensรฒ Pietro vedendo gonfiarsi le tende della stanza: โAlla fine รจ sempre allโimprovvisoโ. Arrivรฒ allโimprovviso, pur avendo avvisato in anticipo che non avrebbero avuto nessuna ragione per restare con il muso che grattava terra dallโafflizione: โNon vi lascerรฒ per strada: sarรฒ con voi tutti i giorni fino a che il mondo non crollerร !โ aveva ridetto in ogni lingua del mondo.
Loro, perรฒ, non ci credettero granchรจ: va anche detto, a loro discolpa, chโera alquanto arduo pensare dove avrebbero potuto trovare forza per trasformare in strade le pietre che avrebbero gettato loro addosso. Nessuno, solo ripensando a come erano ridotti una cinquantina di giorni fa โ fuggiaschi e debolucci โ avrebbe mai immaginato di vederli sfidare le graticole, le sassaiole, le contestazioni pur di non tacere la bellezza di aver incontrato la Bellezza.
Eppure, eccoli qui! I pavidi fuggiaschi del Venerdรฌ Santo diventano gli intrepidi corridori della Domenica di Pentecoste: tutti fuori (dal cenacolo), per strada, coi capelli spettinati dal vento che soffia gagliardo, libero, inarrestabile. Li prende per i capelli e dolcemente โ chโรจ un modo di fare bellissimo โ fa prendere il domicilio sulla strada: la strada e il vento, il nuovo miscuglio di una Chiesa chโรจ sul punto di (ri)nascere. In eterno.
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Li aveva chiamati cucendo una sequela su misura, come una sarta nel suo atelier. Andrea e Giovanni, discepoli del Battista che sanno giร un poโ di teoria, li invita ad entrare in casa sua; con Pietro, invece, valorizza quel che lui sa fare alla grande, pescare, proponendogli il cambio dโuso del mestiere: โBasta pesci, che cosรฌ fanno tutti, Pierino: proviamo con gli uomini noiโ.
A Filippo, un tipo che non opponeva resistenza, gli parlรฒ con semplicitร e fece breccia allโistante. A Natanaele, invece, ci arrivรฒ infilandosi come un palombaro nella sua curiositร senza sotterfugi, pizzicata sotto un fico. E cosรฌ, via dicendo, giรน giรน fino a me che, stupito dal vento del suo amore che spinge in strada, mi sento rinfacciare la sua litania testarda e trionfatrice: โOgnuno fa il fuoco con la legna che ha!โ Venuti al mondo come pezzi unici di artigianato, il trambusto di Pentecoste altro non fa che cristallizzare questa unicitร in eterno.
Se li terrร vicini, che imparino lโarte e la mettano da parte. Di mandarli in qualche scuola specializzata non ci pensรฒ mai: condannare un genio alla fatica della scuola รจ mettere un cavallo da corsa su un tapis-roulant. Vento in faccia e pedalare! Nessun inciampo sarร mai ragione sufficiente per scaricarli agli occhi del mondo. Dopo la santitร , sognerร di vedere in loro la genialitร : abitati dallo Spirito, avranno il genio di vedere dieci cose dove lโuomo comune ne vedrร una. E lโuomo di talento, forse, due.
Sโaccorgeranno di fare cose che nemmeno vaneggiavano. Di vedere cose inimmaginabili:ย ยซLo Spirito della Veritร vi guiderร a tutta la veritร , perchรจ non parlerร da se stesso, ma dirร tutto ciรฒ che avrร udito, vi annuncerร le cose futureยปย (cfr Gv 15,26-27;16,12-15). Ritradotto: โDiventerai un genio, fidati: un uomo che compirร in modo superlativo e senza sforzi qualcosa che molti non riescono a fare neanche col massimo impegnoโ.
Con il senno di poi, il progetto iniziale del Cristo era tra i migliori: aveva calcolato delle modifiche strada facendo. E, modificandone la forma, lasciรฒ immutata la sostanza: โIo ho scelto voi, non viceversa: nessuno si azzardi a cambiare lโordine degli addendi, perchรจ il risultato non sarร lo stesso come nella matematicaโ.
Quando apriranno bocca, questi geni impreparatissimi, il mondo si stupirร di quel che udrร coi suoi orecchi: i pensieri che il mondo aveva rifiutato, ritorneranno con una maestร evidente, alienante. Pure loro, i vecchi galoppini dal cuore allegro, muteranno alla grande lโimpressione che il mondo avrร di loro: invece di dire ciรฒ che la gente pensa, inviteranno a pensare in maniera diversa. Il pubblico sarร sempre tollerante: perdonerร tutto, eccetto il genio.
Per questo i geni hanno le biografie piรน brevi. Resteranno in equilibrio sui bordi dellโimpossibile: a spingerli sarร lโossessione che non sia mai abbastanza.
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Per gentile concessione di don Marco Pozza – Fonte