don Marco Pozza โ€“ Commento al Vangelo di domenica 13 Settembre 2020

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Lโ€™illusione di un pes(c)catore come me

Il fatto รจ che perdoniamo tutto a noi stessi e poco o nulla agli altri. Pietro รจ voce-collettiva di fronte al Maestro: ยซSignore, se il mio fratello commette colpe contro di me, quante volte dovrรฒ perdonargli? Fino a sette volteยป. Quel numero, sette-volte, detto dโ€™impeto e dโ€™anticipo dal cuore impetuoso del pescatore, pare persino inumano: una volta, due volte, tre volte, quattro, cinque, sei, sette volte. Tantissimo! Che poi โ€“ il pescatore lo sa bene anche se non osa dirglielo โ€“ , non รจ tanto perdonare chi ti ha ferito, ma รจ non riuscire a perdonare te stesso per tutte le volte che sei stato tu a procurargli lโ€™arma del delitto. Discorsi che, un giorno, ritroveranno freschezza attorno al fuoco, con una serva a mettere in crisi Pietro. ยซNon ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte setteยป gli rilancia Gesรน: vuol farlo diventare un fuoriclasse nellโ€™avventura di (ri)pescare uomini caduti.

โ€œPosso anche perdonare, Rabbรฌ, ma non dimenticare!โ€: Pietro รจ osso duro per Cristo, Cristo รจ pietra dโ€™inciampo per Pietro. โ€œVedi, amico mio โ€“ gli ribatte โ€“ non ha senso ciรฒ che dici. Stai dicendo: โ€œIo non perdonerรฒ!โ€ Il perdono รจ come una cambiale pagata, strappata in due e bruciata, in modo che non possa venir piรน usata a scapito di qualcunoโ€. Gli vengono in mente, a Pietro, le cambiali che ha visto sul bancone di Cafarnao, tra pesci freschi e clientela in fila indiana. Ha ragione il Maestro, ma non vuol dargliela, dirgliela: troppo forte il rischio che Lui gli risponda: โ€œE allora, cosโ€™aspetti ad alzare la numerazione oltre il sette?โ€ Ecco la storia su misura per il pescatore: ยซIl regno dei cieli รจ simile ad un re che volle regolare i conti con i suoi serviยป. Parla alla nuora perchรจ capisca la suocera: la cosa che piรน Gli preme, al Cristo, รจ non svergognare sul palco lโ€™amico.

Al tempo stesso, perรฒ vuol che capisca bene come si misura nel Regno di lassรน: รจ ancor in tempo per correggere il suo metro, prima che sia troppo tardi. Per un uomo che vive senza il perdono nel cuore, vivere devโ€™essere una punizione peggiore della morte, รจ come voler distruggere il ponte sul quale tu stesso intravedi di dover passare. Fra poco tempo o tanto tempo non importa, perchรจ ogni uomo ha bisogno di essere perdonato. Non solo perdonare, ma anche perdonarsi: esattamente come chi ripopola un bosco. Perdonare perchรจ perdonati, caro Pietro: ยซEssere cristiani โ€“ scrisse C.S. Lewis โ€“ significa perdonare lโ€™imperdonabile, perchรจ Dio ha perdonato lโ€™imperdonabile in teยป. Eโ€™ la storia del servo che, perdonato di una somma esorbitante, non รจ capace di perdonare chi gli deve unโ€™iradiddio di soldi in meno: ยซServo malvagio, io ti ho condonato tutto quel debito perchรจ tu mi hai pregato โ€“ recrimina il padrone al servo, prima di mandarlo in mano agli aguzzini -. Non dovevi anche tu aver pietร  del tuo compagno, cosรฌ come ho avuto pietร  di te?ยป Malvagio perchรจ ingrato, e lโ€™ingratitudine รจ un tradimento nei confronti dellโ€™umanitร . Cristo, di Pietro, non vuol proprio che diventi smemorato: โ€œFacciam cosรฌ: io non ti rinfaccio piรน quello che faccio per te, e tu non fai lโ€™ingrato come se tutto ti fosse dovuto?โ€ Patti chiari, amicizia lunga. Durevole, nei secoli a venire.

Sโ€™arrabbierร  ancora Pietro: abbassare lโ€™asticella รจ ciรฒ che gli riesce meglio quando cโ€™รจ da duellare col suo Maestro. โ€œRicordati del tuo debito, Pietro: te lโ€™ha pagato mio Padre, quella volta. Hai un credito da sborsareโ€. Esattamente cosรฌ accadde: ยซColui che non aveva conosciuto peccato โ€“ scriverร  Paolo anni dopo -, Dio lo trattรฒ da peccato in nostro favore, perchรจ noi potessimo diventare per mezzo di lui giustizia di Dioยป (2Cor 5,21). Borbotta Pietro, come borbotta Marco: difficile fronteggiare la misericordia obiettiva di Dio. โ€œDopo quella volta, perรฒ, io non avrรฒ piรน bisogno del tuo perdono, mioddio!โ€ Anche questโ€™idiozia รจ giร  stata calcolata dal Cielo: โ€œCapisco: avrai bisogno di un perdono ancor piรน grande per farti perdonare una bugia cosรฌ, Pietro!โ€ Sembra non aver mai fine questo pezzo di Vangelo pazzo, pare una matrioska che ne partorisce sempre unโ€™altra. Sarร : il fatto รจ che dura solo ciรฒ che รจ reciproco. Il resto pare sia tutta unโ€™illusione.

Commento a cura di don Marco Pozza

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(Qui tutti i precedenti commenti al Vangelo di don Marco)

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