don Marco Pozza โ€“ Commento al Vangelo di domenica 10 Maggio 2020

- Pubblicitร  -

Dio di velluto

Il verbo essere รจ il verbo piรน delicato della grammatica italiana. A seconda del pronome con il quale lโ€™abbini, racconta anche chi sei: โ€œIo sono, tu sei, egli รจ, noi siamo, voi siete, essi sonoโ€. Pronomi personali, anche prospettive mondiali: io senza gli altri, prima gli altri e dopo io oppure io assieme agli altri. Usare โ€œio sonoโ€ รจ correre il forte azzardo dโ€™apparire strafottente, quasi unโ€™irriverenza alla collettivitร . Un poโ€™ come dire: โ€œIo sono io, tu non sei come meโ€. Sfidare la sfacciataggine con lโ€™arnese dellโ€™umiltร  รจ il colpo di classe del Cristo: ยซIo sono la via, la veritร , la vitaยป afferma di sรฉ, parlando agli amici in stato di perenne agitazione confusionale. Nemmeno vedendolo Risorto riescono a pacificarsi nel cuore, a credere che tutto sia andato come aveva (pre)detto. Ecco, dunque, il ritorno dellโ€™Avventuriero: con la vittoria sulla morte in tasca, torna a sobbarcarsi in spalla il gregge per riportarlo a casa loro.

โ€œNon รจ che il Risorto, di punto in bianco, si sia fatto un poโ€™ arrogante?โ€ sospetterร  qualcuno. Come di chi, dopo aver sofferto ad oltranza lโ€™umiliazione avversaria, colga lโ€™occasione di un successo personale per vendicarsi degli affronti? ยซIo sonoยป, sulle labbra di Gesรน, รจ pane per i denti di Lucifero, tra lโ€™altro: โ€œCosa vi avevo detto? Pensa solo a se stesso. Vi ha usati per farsi bello, se ne infischia del vostro lavoro. Bene vi sta, creduloni che non siete altroโ€. Satร n, satanasso, santone: confondere tutto รจ la sua specialitร .

Riparte, Cristo, da dove li aveva lasciati, dopo aver sciacquato loro i piedi in quel giovedรฌ santo che ha allarmato la storia. Riparte da terra, sdraiandosi a terra, facendosi strada e tappeto per gli amici: ยซIo sono la via (โ€ฆ) Abbiate fede in me, sennรฒ vi avrei mai detto: โ€œVado a prepararvi un posto?โ€ยป Il mondo รจ pieno di gente che prende per i fondelli lโ€™uomo: โ€œFidati di me, affidati a me: io ho potere, conoscenze, amicizie, possibilitร โ€. E lโ€™uomo, imboccando queste strade, si รจ fatto di sasso, รจ finito dritto allโ€™inferno: ยซLa strada piรน sicura per lโ€™inferno รจ il graduale pendio dolce, morbido sotto i piedi, senza brusche svolte, senza tappe nรฉ segnaleticaยป (C. Lewis). Lโ€™uomo, dunque, sovente si fa strada sfruttando lโ€™uomo. Cristo, invece di farsi strada usando lโ€™uomo, fa-strada allโ€™uomo, il contrario dellโ€™umiliazione. Non dice allโ€™uomo: โ€œIo ho la via, la veritร , la vitaโ€. Dice la cosa piรน umile che si possa pronunciare: ยซIo sono la via, la veritร , la vitaยป. Confessare agli amici di essere la loro strada รจ la professione piรน densa di umiltร , รจ dire: โ€œVado avanti io, cosรฌ se succede qualcosa capita a me.

Tu stai dietro a me, non ti agitareโ€. Eโ€™ uno dei passaggi piรน pedonali di tutti i Vangeli: ยซQuando sarรฒ andato e vi avrรฒ preparato un posto, verrรฒ di nuovo e vi prenderรฒ con me, perchรฉ dove sono io siate anche voiยป. Da batticuore! Vedendoli turbati, dice loro: โ€œRestate qui. Vado io a vedere la strada, apro casa, ritorno a prendervi per portarvi con me. Cosรฌ quando arrivate trovate tutto prontoโ€. Solo un maiale come Satร n, di un Dio cosรฌ, puรฒ continuare a dire chโ€™รจ inaffidabile.

I santi, battendo esattamente questa strada, hanno trovato casa nei pressi di Dio: โ€œTu sei stato la mia strada โ€“ mi immagino dicano mentre si stringono Dio forte al petto โ€“ E su questa strada sono successi incidenti, ho letto male il segnale, ma ho sempre (ri)trovato te al mio fiancoโ€. Eccola la vera casa dellโ€™uomo: non una costruzione di pietre e mattoni, ma una strada. Magari offuscata, di periferia, slabbrata: dalla strada che scegli dโ€™imboccare hai giร  detto al mondo la mรจta verso la quale stai tendendo. Anche lโ€™Inferno รจ una meta, come il Paradiso: per entrambe cโ€™รจ una strada a disposizione. Ancora un Cristo per-terra, umile, rasoterra. Non esibisce vanti, domanda permesso, invoca fiducia: ยซCredete a me: io sono nel Padre e il Padre รจ in meยป (cfr Gv 14,1-12). Avesse detto che aveva (in tasca) la strada, la veritร  la vita, Gli avrei riso in faccia: โ€œDi arroganti ne conosco a bizzeffeโ€.

- Pubblicitร  -

Invece ha giurato il contrario: di essere via, veritร , vita. Cioรจ ha detto di proseguire di lร , ma prima ci รจ andato Lui. Un amore cosรฌ gentile, la mia memoria lโ€™associa solamente a quello di mamma e papร : tutta gente disposta a sdraiarsi per terra perchรจ io cammini sul velluto.

Commento a cura di don Marco Pozza

(Qui tutti i precedenti commenti al Vangelo di don Marco)

Licenza: Creative Commons


Altri Articoli
Related

don Mauro Manzoni โ€“ Video Vangelo di domenica 11 Maggio 2025 per bambini e ragazzi

Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone il video del...

don Mauro Manzoni โ€“ Video Vangelo di domenica 11 Maggio 2025

Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone il video del...

fr. Valentino Romagnoli โ€“ Tracce di Luce โ€“ Commento al Vangelo del 11 Maggio 2025

A cura di fr. Valentino Romagnoli - qui il...

Cortile di Francesco 2025, edizione estesa per celebrare lโ€™ottavo centenario del Cantico delle creature

Anteprima lโ€™8 giugno con Simone Cristicchi, poi gli altri...