Dellโamore percepiamo la luce che ci inonda
Continua dopo il video.
Un anticipo di Pasqua, un assaggio della resurrezione: di questo oggi ci parla il Vangelo.
Appena entrati nel tempo di Quaresima il racconto della Trasfigurazione ci fa intravedere verso dove stiamo andando, la nostra meta, lโorizzonte vicino. E che importa se tutto ancora deve accadere, che importa come e quando accadrร e se ci saranno nubi o tempeste a incuterci paura: ora lo sappiamo cosa ci attende.
Non domani, non nellโaldilร : ma se saremo capaci di ascoltare, di spiare nel fragore la Sua voce, di scovare nel silenzio la Sua presenza. Accade anche a noi, quando lโamore scorre nelle vene, di trasfigurarci: lo leggiamo negli occhi di luce degli innamorati, lo avvertiamo nel brivido della loro pelle, lo scopriamo esterrefatti da uno sguardo che luccica.
Lโamore non si vede, ma se ne vedono i giochi di luce, gli effetti speciali, come una veste improvvisamente sfolgorante. I volti e le vesti, persino le vesti, a contatto con la carne dellโinfinito diventano luce e bellezza.
- Pubblicitร -
Inondati di amore. Ma non possiamo pretendere che tutto ciรฒ succeda nelle frenesie della nostra vita, quando siamo distratti o concentrati solo sui problemi e le difficoltร o sulle monotone incombenze: anche noi, come Gesรน, dobbiamo โsalire sul monteโ e cercare e pregare, che รจ un modo di cercarlo, lโinfinito.
[โฆ] Continua a leggere su Avvenire.