โIn veritร , in veritร io vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sopra il Figlio dellโuomoโ.
Con questa immagine suggestiva che Gesรน consegna a Natanaele, il Vangelo di oggi ci fa fare memoria degli arcangeli Michele, Gabriele e Raffaele. Michele รจ colui che difende, Gabriele colui che annuncia, e Raffaele colui che guarisce. In definitiva tutte e tre questi arcangeli ci donano tre cose di cui ognuno ha bisogno.
La prima cosa รจ sapere che non siamo soli nella lotta, ma che cโรจ qualcuno che combatte con noi. La seconda cosa รจ ricevere un annuncio che รจ piรน grande dei nostri ragionamenti e calcoli, un annuncio che come un imprevisto ci cambia la vita. La terza รจ sapere che quasi mai passiamo indenni in mezzo alle vicende della nostra storia e quindi abbiamo bisogno di guarigione.
Nella nostra societร allenata al fantasy e alle realtร virtuali, parlare di angeli significa evocare personaggi che non hanno nulla a che vedere con la realtร vera ma che abitano quella realtร aumentata dellโintelligenza artificiale. Eppure se possedessimo un microscopio spirituale ci accorgeremmo che da vicino, la realtร รจ abitata anche da forze non immediatamente visibili, ma che collegano come una rete invisibile il cielo e la terra.
Un secolo fa parlare del wi-fi avrebbe destato qualche sospetto di magia negli ascoltatori, perchรฉ non potevano immaginare come delle immagini, dei suoni, dei contenuti potessero viaggiare in tempo reale da una parte allโaltra del pianeta senza vedere immediatamente nulla di questo passaggio. Eppure ciรฒ รจ reale. Nella vita spirituale cโรจ qualcosa di simile.
La linea wi-fi del cielo รจ fatta di angeli. E tra di essi ce ne sono alcuni con ruoli e funzioni decisive. Possiamo anche non crederci, ma ciรฒ non ci metterร fuori da questo wi-fi, semplicemente non lo utilizzeremmo. Al contrario, utilizzarlo, significa sapere che siamo costantemente in collegamento con il cielo e non siamo mai ne soli, ne abbandonati.
Fonte: nellaparola.it
NUOVO COMMENTO DI DON LUIGI DALLA SUA PAGINA FACEBOOK
Nella festa dei Santi Arcangeli la liturgia ci fa leggere il primo dialogo che Gesรน ha con Natanaele in cui non solo porta alla luce la veritร del suo cuore ma fa riferimento a unโimmagine misteriosa in cui sono citati proprio gli angeli: ยซIn veritร , in veritร vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere sul Figlio dellโuomoยป.
Lungi da me volermi addentrare in una riflessione sullโangelologia, ma vorrei approfittare di questa festa per dire qualcosa proprio del modo ordinario attraverso cui Dio agisce nella vita di ognuno di noi. Lโidea errata รจ quella di immaginarci Dio come qualcuno essenzialmente fuori dalla realtร . Gesรน afferma che sarร proprio lui, invece, a diventare un ponte tra il cielo e la terra. Attraverso Gesรน si โsale e si scendeโ. [โฆ] Continua a leggere qui.
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK