โGuai a voi, scribi e farisei ipocriti, che pagate la decima sulla menta, sullโanรฉto e sul cumรฌno, e trasgredite le prescrizioni piรน gravi della Legge: la giustizia, la misericordia e la fedeltร โ. A parte che le erbe citate da Gesรน forse non sono proprio in uso dalle nostre parti, ma fanno comunque effetto.
Forse potremmo attualizzare cosรฌ questa frase: โGuai a voi gente che pensa di saper tutto e che ha la pancia piena, che vi preoccupate del colore delle tende quando la casa vi sta cadendo in testaโ. Perchรฉ puรฒ esattamente succederci questo, cioรจ avere gli occhi fissi in dettagli bellissimi quanto inutili e dimenticarci invece delle cose che contano. E Gesรน รจ preciso nel dirci anche quali dovrebbero essere le cose che contano: giustizia, misericordia e fedeltร .
Quando una persona รจ onesta, gli funziona il cuore ed รจ affidabile allora puรฒ permettersi anche di pensare al resto. Ma se abbiamo problemi con una o con tutte tre queste cose allora dovremmo pensare prima a mettere a posto queste e poi pensare al resto. โFariseo cieco, pulisci prima lโinterno del bicchiere, perchรฉ anche lโesterno diventi pulito!โ. Perchรฉ da che mondo e mondo, se la macchia รจ dentro il bicchiere non serve a nulla strofinare fuori.
Mettere a posto il nostro dentro puรฒ cambiare anche radicalmente il nostro fuori. Ma non succede quasi mai il contrario. Perchรฉ salvare la faccia non salva anche lโanima, anzi. Sarร questo il motivo per cui Gesรน si trova molto a suo agio con i peccatori e le prostitute. Non รจ tanto una questione di peccati, ma una questione di aver perso giร la faccia e il buon nome.
Cosรฌ seppur nellโerrore si trovano paradossalmente in una posizione avvantaggiata quando decidono di convertirsi, perchรฉ non perdono tempo a difendere la loro apparenza e si occupano totalmente della loro sostanza. La loro conversione non รจ un lifting, ma รจ un cambiamento del cuore. Il loro problema non รจ ciรฒ che pensano gli altri, ma ciรฒ che pensa Dio.
E proprio per questo non gli importa del giudizio degli altri ma solo di quello di Dio.
Commento del 2018 โ Fonte: Fede 2.0
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK