don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 8 Agosto 2021 โ€“ Gv 6, 41-51

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AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen โ€“ La Parola che salva โ€“ ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โ‚ฌ


Le virtรน teologali sono la fede, la speranza e la caritร . Si chiamano virtรน teologali perchรฉ sono un dono non uno sforzo dellโ€™uomo. รˆ sbagliato quindi frustrarsi pensando di essere incapaci di fede, di speranza o di amore. Nessuno ci dice che dobbiamo essere capaci di queste tre cose, ci viene piuttosto detto che bisogna essere capaci di domandare e di accogliere questi doni.

Liberi da questโ€™ansia da prestazione veniamo ricollocati con gioia davanti a un Dio che muore dalla voglia di darci questi tre doni. รˆ lโ€™intento di Gesรน nel Vangelo di oggi quando dice esplicitamente: โ€œNessuno puรฒ venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandatoโ€. Quando pensi di non aver fede non perdere tempo a colpevolizzarti, domandala al Signore. Quando pensi di non avere speranza non perdere tempo a fingere di essere ottimista, domandala al Signore. Quando pensi di non avere amore, non perdere tempo nel sentirti sbagliato domandalo al Signore.

In questo domandare Dio risponde attraverso il Figlio. Gesรน รจ la maniera che Dio ha di donarci questi tre doni. I sacramenti sono il Figlio. Soprattutto nellโ€™Eucarestia noi riceviamo una scorta di fede, di speranza e di caritร . Riceverla perรฒ non ci assicura che la useremo. Per questo la Grazia provoca la nostra libertร , affinchรฉ al dono corrisponda una scelta. Alla fede, alla speranza e alla caritร  corrispondano la fiducia, lโ€™audacia e il saper morire per chi si ama. Ha ragione quindi Santโ€™Agostino a ricordarci che โ€œil Dio che ci ha fatti senza di noi, non ci salva senza di noiโ€.

La grazia e la nostra libertร  diventano il binomio vero su cui si poggia la storia della salvezza, perchรฉ la redenzione non รจ semplicemente Dio che ci salva, ma noi che ci lasciamo salvare da Lui. Non siamo salvi per forza, siamo salvi per dono e per adesione a questo dono. Uno puรฒ anche lanciarti un salvagente ma tocca a te aggrapparti e farne buon uso. Siamo chiamati a non sprecare il dono, o in assenza di esso a saperlo chiedere con umiltร .

โ€œSignore, aumenta la nostra fedeโ€.