AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โฌ
ย โSignore, sono pochi quelli che si salvano?โ.
La curiositร di questa domanda credo venga incontro a una preoccupazione che piรน o meno tutti abbiamo nel cuore. Forse tutto nasce da due idee distorte: la prima รจ credere che โtanto Dio รจ buonoโ e quindi noi possiamo vivere da spensierati senza mai mettere in gioco la nostra libertร ; la seconda รจ pensare che ci si salva in base a quanto siamo bravi. ย Gesรน รจ lapidario:
โSforzatevi di entrare per la porta stretta, perchรฉ molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno. Quando il padrone di casa si alzerร e chiuderร la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: โSignore, aprici!โ. Ma egli vi risponderร : โNon so di dove sieteโ. Allora comincerete a dire: โAbbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazzeโ. Ma egli vi dichiarerร : โVoi, non so di dove siete!โโ.
Che dolore profondo arrivare davanti a chi ti ama e renderti conto che in realtร siete come due estranei: arrivare davanti a chi ti ama e sentirti dire โnon so chi seiโ. ย ร ย un dolore che ci racconta che quel mancato riconoscimento non รจ per colpa di Dio ma piรน che altro per responsabilitร nostra, perchรฉ capita sovente che certe volte noi diciamo di amare ma in realtร quellโamore nasconde solo un egoismo e un narcisismo autoreferenziale che non ci fa mai incontrare lโaltro ma solo noi stessi, i nostri bisogni e le nostre aspettative.
Tu puoi vivere anche cinquantโanni in casa con una persona che hai sposato e renderti conto dopo tutti quegli anni di essere degli estranei che hanno semplicemente convissuto insieme, solo perchรฉ ognuno ha preso sul serio esclusivamente i propri bisogni e le proprie aspettative e non si รจ mai accorto del volto dellโaltro. ร cosรฌ con Dio: ci siamo riempiti la bocca di Lui ma non ci siamo mai preoccupati di dargli spazio. Lo abbiamo usato ma non incontrato.
La porta stretta rappresenta il grande sforzo di svignarcela dal carcere del nostro egoismo.