


Chi sono i migliori? I piรน prestanti in situazioni difficili? Sembra che il Vangelo di oggi metti in crisi questa nostra concezione. Infatti Gesรน racconta una parabola strada per spiegarci a cosa assomiglia il regno dei cieli:
โIl regno dei cieli รจ simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sรฉ olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dellโolio in piccoli vasi. Poichรฉ lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormironoโ.
Anche i migliori, i saggi, quelli che si impegnano davvero possono addormentarsi. Saggio non รจ chi รจ migliore in tutto ma chi sa ingegnarsi in tutto, specie in ciรฒ che รจ il suo limite. ร lโingegno di chi sa fare scorta di ciรฒ che conta โin piccoli vasiโ, ci dice il Vangelo. Delle volte siamo cosรฌ presi dal presente che non pensiamo mai al fatto che questa vita รจ solo lโattesa delle nozze e non le nozze stesse.
Quanto siamo miopi. Pensiamo che per essere dentro la storia basta rimanere svegli, ma nessuno rimane sveglio, anche i migliori si addormentano. Ma cโรจ qualcosa che rende le vergini sagge rispetto alle stolte, cioรจ il modo con cui preparano la loro crisi, il loro sonno. Esse sono pronte anche se vengono sorprese dallโarrivo dello sposo. Hanno fatto scorta, sono allenate, cโรจ in loro una carta vincente che le altre non hanno: non hanno avuto la presunzione di fidarsi fin in fondo solo delle loro capacitร .
ร lโeterno valore delle piccole cose, piรน ancora che delle grandi. La vita, lโamore, lโamicizia, una passione, una relazione, una fede rimangono in piedi se si ha il coraggio di investire quotidianamente in piccole ma significative cose. Il segreto รจ tutto nel dettaglio delle piccole cose quotidiane, e non nellโeroismo di una volta sola. Cristo non ci chiede di essere eroi, ma saggi.
Cristo ci chiede di diventare esperti nelle piccole cose che contano, questa รจ la saggezza del Vangelo.