don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 24 Marzo 2023

1253

I ragionamenti della gente di Gerusalemme assomigliano cosรฌ tanto ai nostri:

โ€œNon รจ costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, e non gli dicono niente. Che forse i capi abbiano riconosciuto davvero che egli รจ il Cristo? Ma costui sappiamo di dovโ€™รจ; il Cristo invece, quando verrร , nessuno saprร  di dove siaโ€.

Non di rado anche per noi il metro di giudizio รจ la critica, e la nostra convinzione di fondo รจ che ciรฒ che pensiamo giร  di conoscere non ha dentro nessuna novitร . Delle volte รจ cosรฌ che trattiamo chi ci vive accanto, con critica e rassegnazione. E in entrambi i casi se potessimo far fuori le persone e le nostre routine lo faremmo senza pensarci due volte.

Eppure quella gente si trova di fronte a Cristo, al Figlio di Dio, al Senso di tutta la vita, ma lo trattano con aria di sufficienza e presunzione. Presumere di sapere รจ la radice di ogni nostra tragedia personale. Invece ogni rivoluzione e cambiamento nascono dal ragionevole dubbio che forse noi non sappiamo tutto e che faremmo bene a fidarci ogni tanto.

ยซGesรน allora, mentre insegnava nel tempio, esclamรฒ: โ€œCerto, voi mi conoscete e sapete di dove sono. Eppure io non sono venuto da me e chi mi ha mandato รจ veritiero, e voi non lo conoscete. Io perรฒ lo conosco, perchรฉ vengo da lui ed egli mi ha mandatoยป.

Il fastidio di cui รจ portatore Gesรน รจ il fastidio che si prova davanti a una persona profondamente aggrappata a un significato. Le persone che hanno trovato un senso nella propria vita, sono felici. E le persone felici infastidiscono perchรฉ ci ricordano la nostra infelicitร  e fanno crollare la convinzione che lโ€™infelicitร  รจ sopportabile solo perchรฉ tutti sono infelici.

Fonte

โ–  NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK

Alcuni abitanti di Gerusalemme dicevano: ยซNon รจ costui quello che cercano di uccidere? Ecco, egli parla liberamente, eppure non gli dicono nulla. I capi hanno forse riconosciuto davvero che egli รจ il Cristo? Ma costui sappiamo di dovโ€™รจ; il Cristo invece, quando verrร , nessuno saprร  di dove siaยป. Il ragionamento di questi abitanti di Gerusalemme non fa una piega: Dio se รจ Dio deve stupirci, deve essere circondato da un alone di mistero, deve saper fare qualche effetto speciale, mentre invece di Gesรน si sa tutto, si sa da dove viene, chi รจ la sua famiglia, dove ha giocato, dove ha studiato. Uno che si conosce non puรฒ essere Dio. La logica รจ un poโ€™ come stare davanti alla donna della tua vita e ignorarla perchรฉ magari ci sei cresciuto insieme, mentre nella tua testa ti sei immaginato che la donna della tua vita sarebbe arrivata non si sa da dove e quando, e si sarebbe palesata a te come una ninfa o una sirena. I principi azzurri non arrivano sul cavallo bianco, e magari non sono nemmeno azzurri, ma rimangono principi. [โ€ฆ] Finisci di leggere il commento qui.

don Luigi Maria Epicoco - Commento al Vangelo del 24 Marzo 2023

Commento al brano del Vangelo di: Gv 7,1-2.10.25-30
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK