don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 24 Dicembre 2021

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AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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Questa notte nascerร  Gesรน, e la liturgia di oggi conclude il tempo dellโ€™avvento con il miracolo di un uomo che avendo perduto la parola per la sua incredulitร , puรฒ tornare a parlare perchรฉ si รจ arreso a una fede che รจ diventata fatto. Stiamo parlando di Zaccaria e la nascita di suo figlio Giovanni scioglie in lui il nodo del dubbio, dellโ€™incredulitร , dello spavento.

E mentre scrive che โ€œGiovanni รจ il suo nomeโ€, dalla sua bocca, quasi in maniera incontenibile vengono fuori parole profetiche e strabordanti di gioia: ยซBenedetto sia il Signore, il Dio dโ€™Israele, perchรฉ ha visitato e riscattato il suo popolo, e ci ha suscitato un potente Salvatore nella casa di Davide suo servo, come aveva promesso da tempo per bocca dei suoi profeti; uno che ci salverร  dai nostri nemici e dalle mani di tutti quelli che ci odianoยป.

 Zaccaria dice ad alta voce che quello che stiamo per celebrare tra poche ore altro non รจ che il compimento di tutte le attese, di tutte le profezie, di tutto quello che per secoli il popolo ha atteso. Dio, tra poche ore, non sarร  piรน una promessa, ma sarร  finalmente Qualcuno da incontrare. La terra che aveva promesso al popolo liberato dalla schiavitรน dellโ€™Egitto sta per diventare tra poche ore visibile.

Non รจ la geografia di un posto ma di un volto. รˆ il volto di Gesรน la vera terra promessa, il vero luogo dove ogni uomo puรฒ sperimentare la condizione di libertร . โ€œPer i quali lโ€™Aurora dallโ€™alto ci visiterร  per risplendere su quelli che giacciono in tenebre e in ombra di morte, per guidare i nostri passi verso la via della paceโ€.

Come il sole che arriva dopo una lunga notte, cosรฌ รจ la venuta di Gesรน nella storia del mondo e nella storia di ogni uomo. La fede รจ lโ€™alba di un mattino dopo una lunga notte. E al chiarore di quella luce tutto diventa visibile, tutto diventa carico di significato.

Incontrare la fede significa incontrare questa luce nel volto di un bambino di nome Gesรน, nato in una grotta di fortuna in una notte fonda di piรน di duemila anni fa, nella debolezza e nella povertร .