don Luigi Maria Epicoco โ€“ Commento al Vangelo del 11 Dicembre 2022

1090

Quando uno pensa a un uomo riuscito, pensa a Giovanni Battista. Gesรน usa una parola bellissima per descriverlo, dice che tra i nati di donna non cโ€™รจ nessuno piรน grande di Lui ma per capire bene questo paragone, per dire che Giovanni Battista non รจ il piรน grande fra nati di donna, ma in realtร  il piรน piccolo nel regno di Dio รจ piรน grande di lui.

Dobbiamo avere davanti lโ€™immagine di un bambino, magari questo bambino per volare non ha altri mezzi che mettersi in punta di piedi, รจ il massimo delle sue forze. Oppure puรฒ domandare al padre di essere preso in braccio, di essere elevato cioรจ a una condizione diversa delle sue forze.

Bene, Giovanni Battista raggiunge con il massimo delle sue forze, con lโ€™innalzamento della propria umanitร , รจ un uomo riuscito ma il Regno di Dio non รจ fatto da uomini riusciti ma da uomini presi in braccio dalla misericordia di Dio e elevati ad una condizione nuova.

Certo, il Vangelo di questa domenica, in questo percorso di Avvento, ci ricorda che non si puรฒ arrivare a Cristo se non passando anche attraverso Giovanni Battista cioรจ passando da unโ€™umanitร  riuscita a unโ€™umanitร  che deve spingersi al massimo. Una volta che si รจ spinto al massimo puรฒ essere soltanto presa in braccio da questa misericordia di Dio ed elevata a unโ€™altezza completamente diversa.

Pensare che il cristianesimo sia semplicemente una scuola di umanitร  cioรจ pensare che il cristianesimo faccia semplicemente venir fuori degli uomini riusciti รจ un poโ€™ riduttivo perchรฉ il cristianesimo non soltanto sprigiona lโ€™immensa umanitร  dal cuore delle persone. A un certo punto li invita a fidarsi di una misericordia che li alza a un livello completamente diverso.

- Pubblicitร  -

Eโ€™ la logica dellโ€™amore che non ti chiede semplicemente di sforzarti, ma che ti dona qualcosa che da solo non riusciresti mai ad avere.

Commento del 2019.

don Luigi Maria Epicoco - Commento al Vangelo del 11 Dicembre 2022