HomeVangelo della Domenicadon Lucio D'Abbraccio - Commento al Vangelo del 15 Dicembre 2024

don Lucio D’Abbraccio – Commento al Vangelo del 15 Dicembre 2024

Domenica 15 Dicembre 2024 - III DOMENICA DI AVVENTO - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 3, 10-18

Rallegriamoci sempre nel Signore!

In questa terza domenica di Avvento la liturgia ci invita allaย gioia. Questa domenica, infatti, รจ chiamata ยซGaudeteยป e il colore viola puรฒ essere sostituito dal rosaceo. Nellโ€™antifona dโ€™ingresso si legge: ยซRallegratevi sempre nel Signore, ve lo ripeto: rallegratevi. Il Signore รจ vicino!ยป. Anche nella prima Lettura abbiamo ascoltato che il profeta Sofonia si rivolge con queste parole alla piccola porzione del popolo di Israele: ยซRallegrati, figlia di Sion, grida di gioia, Israele, esulta e acclama con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme!ยป.

Gridare di gioia, esultare, rallegrarsi: questo รจ lโ€™invito di questa domenica. Gli abitanti della cittร  santa sono chiamati a gioire perchรฉ il Signore ha revocato la sua condanna (v. 15). Dio ha perdonato, non ha voluto punire! Di conseguenza per il popolo non cโ€™รจ piรน motivo di tristezza, non cโ€™รจ piรน motivo di sconforto, ma tutto porta a una gratitudine gioiosa verso Dio, che vuole sempre riscattare e salvare coloro che ama. E lโ€™amore del Signore per il suo popolo รจ incessante, paragonabile alla tenerezza del padre per i figli, dello sposo per la sposa, come dice ancora Sofonia: ยซGioirร  per te, ti rinnoverร  con il suo amore, esulterร  per te con grida di gioiaยป.

Questo appello del profeta รจ particolarmente appropriato nel tempo in cui ci prepariamo al Natale, perchรฉ si applica a Gesรน, lโ€™Emmanuele, il Dio-con-noi:ย la sua presenza รจ la sorgente della gioia. Infatti Sofonia proclama: ยซRe dโ€™Israele รจ il Signore in mezzo a teยป;ย e poco dopo ripete:ย ยซIl Signore, tuo Dio, in mezzo a te รจ un salvatore potenteยป. Questo messaggio trova il suo pieno significato nel momento dellโ€™annunciazione a Maria, narrata dallโ€™evangelista Luca.

- Pubblicitร  -

Le parole rivolte dallโ€™angelo Gabriele alla Vergine sono come unโ€™eco di quelle del profeta. Cosa dice lโ€™arcangelo Gabriele? Lโ€™abbiamo ascoltato domenica scorsa: ยซRallegrati, piena di grazia, il Signore รจ con teยป (cf Lcย 1,28). ยซRallegratiยป, dice alla Madonna. In un borgo sperduto della Galilea, nel cuore di una giovane donna ignota al mondo, Dio accende la scintilla della felicitร  per il mondo intero. E oggi lo stesso annuncio รจ rivolto alla Chiesa, chiamata ad accogliere il Vangelo perchรฉ diventi carne, vita concreta. Dice alla Chiesa, a tutti noi: ยซRallegrati, piccola comunitร  cristiana, povera e umile ma bella ai miei occhi perchรฉ desideri ardentemente il mio Regno, hai fame e sete di giustizia, tessi con pazienza trame di pace, non insegui i potenti di turno ma rimani fedelmente accanto ai poveri. E cosรฌ non hai paura di nulla ma il tuo cuore รจ nella gioiaยป. Se noi viviamo cosรฌ, alla presenza del Signore, il nostro cuore sarร  sempre nella gioia.

Anche san Paolo oggi ci esorta a non angustiarci, a non disperare per nulla, ma in ogni circostanza far presenti a Dio le nostre richieste, le nostre necessitร , le nostre preoccupazioni ยซcon preghiere e supplicheยป. La consapevolezza che nelle difficoltร  possiamo sempre rivolgerci al Signore, e che Egli non respinge mai le nostre invocazioni, questo รจ un grande motivo di gioia.

Ma per accogliere lโ€™invito del Signore alla gioia, occorre essere persone disposte a mettersi in discussione. Cosa significa questo? Proprio come coloro che, dopo aver ascoltato la predicazione di Giovanni il Battista, gli chiedono: tu predichi cosรฌ, e noi, ยซche cosa dobbiamo fare?ยป. La prima risposta รจ rivolta alla folla in generale. Il Battista dice: ยซChi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettantoยป.

- Pubblicitร  -

Qui possiamo vedere un criterio di giustizia, animato dalla caritร . La giustizia chiede di superare lo squilibrio tra chi ha il superfluo e chi manca del necessario; la caritร  spinge ad essere attento allโ€™altro e ad andare incontro al suo bisogno, invece di trovare giustificazioni per difendere i propri interessi. Giustizia e caritร  non si oppongono, ma sono entrambe necessarie e si completano a vicenda. ยซLโ€™amore sarร  sempre necessario, anche nella societร  piรน giustaยป, perchรฉ ยซsempre ci saranno situazioni di necessitร  materiale nelle quali รจ indispensabile un aiuto nella linea di un concreto amore per il prossimoยซ (Enc.ย Deus caritas est, 28).

E poi vediamo la seconda risposta, che รจ diretta ad alcuni ยซpubblicaniยป, cioรจ esattori delle tasse per conto dei Romani. Giร  per questo i pubblicani erano disprezzati, e anche perchรฉ spesso approfittavano della loro posizione per rubare. Ad essi il Battista non dice di cambiare mestiere, ma di non esigere nulla di piรน di quanto รจ stato fissato (v. 13). Il profeta, a nome di Dio, non chiede gesti eccezionali, ma anzitutto il compimento onesto del proprio dovere. Il primo passo verso la vita eterna รจ sempre lโ€™osservanza dei comandamenti; in questo caso il settimo: ยซNon rubareยป (cf Es 20,15).

La terza risposta riguarda i ยซsoldatiยป, unโ€™altra categoria dotata di un certo potere, e quindi tentata di abusarne. Ai soldati Giovanni dice: ยซNon maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre pagheยป. Anche qui, la conversione comincia dallโ€™onestร  e dal rispetto degli altri: unโ€™indicazione che vale per tutti, specialmente per chi ha maggiori responsabilitร .

Considerando nellโ€™insieme questi dialoghi, colpisce la grande concretezza delle parole di Giovanni: dal momento che Dio ci giudicherร  secondo le nostre opere, รจ lรฌ, nei comportamenti, che bisogna dimostrare di seguire la sua volontร . E proprio per questo le indicazioni del Battista sono sempre attuali: anche nel nostro mondo cosรฌ complesso, le cose andrebbero molto meglio se ciascuno osservasse queste regole di condotta.

Preghiamo allora il Signore affinchรฉ, per intercessione di Maria Santissima, ci aiuti a comprendere che lui solo รจ la nostra unica e vera gioia; ci aiuti a vincere la nostra pigrizia, a superare ogni paura, a confidare nel suo amore generoso e sconfinato. Che lโ€™Emmanuele, per intercessione della sua santissima Mamma, ci aiuti a prepararci al Natale portando buoni frutti di conversione (cf Lc 3,8) e inondi di gioia tutta la nostra vita. Amen!

Per gentile concessione di don Lucio, dal suo blog.

Chi รจ Don Lucio D’Abbraccio?

Don Lucio D’Abbraccio

Di don Lucio, puoi acquistare:

Articoli Correlati