don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 8 Febbraio 2022

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“……Bene ha profetato Isaìa di voi, ipocriti, come sta scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me…..”
Oggi Gesù ci chiama a riconoscere che la fede che ci vien chiesto di professare è una fede che deve aver contatto con la vita quotidiana, deve avere le nostre mani e i nostri piedi, una fede che agisce; una fede che deve avere la nostra mente, una fede che pensa; una fede che deve avere il nostro cuore, una fede che ama!
Una fede che prende la forma delle scelte concrete e che si manifesta nelle nostre opere.
Gesù ci chiede questa fede concreta e autentica.
Anche il nostro agire, anche il nostro pensare, anche il nostro amare, diventano preghiera al Padre.
Questo ci viene richiesto ricordandoci di avere gli stessi pensieri di Dio, invitandoci ad amare e a servire gli uni gli altri, percorrendo le stesse vie che lui ha percorso. […]

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