don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 4 Dicembre 2021

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I Vangeli ci narrano spesso la compassione di Gesù per le folle, per i poveri, per l’umanità dispersa senza una meta. E’ la compassione per ogni uomo dal cuore ferito, lacerato dal peccato, paralizzato da ogni genere di infermità fisica e morale. E’ la compassione stessa del Padre che già nell’Antico Testamento sognava di realizzare il suo più grande desiderio: formare un popolo santo. La missione nasce sempre dalla compassione. Dio è il grande missionario che ci invita a collaborare con lui. Non siamo noi a portarlo, è lui che ci porta. Non siamo proprietari di Dio, né della grazia, né della verità. Siamo solo dei poveri ai quali è chiesto di andare incontro ad altri poveri, con compassione e un rispetto profondo per il divino che già è presente in loro, espressione di quel Dio che vive e agisce in tutti gli uomini prima ancora che essi l’abbiano riconosciuto. […]

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