โโฆIl bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di luiโฆโ
Lo stupore e il gaudio generato davanti a una grotta di Betlemme non si ferma lรฌ. Non รจ la festa di un momento, la gioia effimera di un attimo, ma la โbaseโ per un lavoro continuo, duraturo nel tempo. Lโinerme neonato che noi contempliamo perdutamente, e che ci guarda con ineffabile dolcezza, diventa per noi il punto di partenza per costruire una rinnovata comunitร cristiana. Piena di vigore, perchรฉ lโentusiasmo non รจ mai abbastanza. Piena di originalitร che hanno ricevuto da questo bambino che regna in altro modo, con altri presupposti, con altri metodi. Dalla grotta di Betlemme si ritorna a casa propria, con la mente e il cuore riempiti di progetti, che perรฒ ci impongono amorevolmente una scelta: non piรน il mondo di prima, ma un mondo al futuro dove la novitร รจ il Cristo stesso. Non piรน decisioni perchรฉ abbiamo sempre fatto cosรฌ, ma proponimenti cristiani, sentimenti cristiani, parole cristiane, gesti cristiani. Cristo davanti a tutto quindi e a tutti; con lโimpegno, per ognuno di noi, di mantenere questo stato di cose sempre, per quanto possiamo.[…]
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