La povertà come condizione di vita della maggioranza dell’umanità rappresenta una tragedia sconfinata. In essa prendono corpo tutti i mali che attanagliano gli uomini e li legano alle vicende tragiche che solo i più poveri sono destinati a sopportare: la fame, la violenza, la guerra, i diritti calpestati, l’oppressione e lo sfruttamento. I ricchi non se ne preoccupano; le masse povere sono il loro campo di pesca per aumentare i loro profitti.
I politici non sanno trovare soluzioni, a meno che vengano intaccati da qualsiasi conseguenza di questa povertà e la loro reazione reprime con ancora più ferocia i poveri.
Chi salverà i poveri? Gesù stesso, scegliendo la vita di povero, combatte la povertà come uno dei più grandi mali, insegnando che tutto quanto è creato è opera e dono di Dio e che a Dio tutto deve essere ritornato.
La vera battaglia contro la povertà, è la condivisione delle ricchezze, dono di Dio. […]
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