“…i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l’uomo non divida quello che Dio ha congiunto…”
“E’ lecito?”.
Mentalità scrupolosa, tutt’altro che scomparsa secondo cui la relazione con Dio e con gli altri è ridotta a una questione di liceità o meno.
Se le leggi della Chiesa lo consentono, allora sono a posto con Dio e con la mia coscienza!
Gesù va oltre: prende le distanze dalla legge, mostrando che c’è qualcosa di più vitale della norma.
E al cuore della norma c’è un sogno bellissimo: il sogno di un Dio che da sempre desidera la comunione; un Dio che congiunge.
Coniuge viene da cum,-iugo: “con lo stesso giogo”. Dio stesso è il giogo, colui che congiunge.
Lui fa l’unione, lui fa che siano una carne sola.
E mai senza di noi.
Satana il nemico è colui che separa.
L’uomo non separi mai! Ma, come Dio, si impegni a congiungere vite. […]
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