Perché ti cerco Signore? Cosa spero di trovare? Forse la mia realizzazione, forse un nuovo spazio per parlare di me fingendo di parlare di te. Che cerco? Davvero voglio capire chi sei? Desidero sul serio accogliere il tuo amore con tutta l’esigenza di dono che comporta?
Cerco un modo per sentirmi e sentirmi dire “brava/o” o davvero mi attira il tuo amore disarmato e disarmante?
A volte mi chiedo se la mia non sia la stessa schiocca superficialità di Erode o la pesantezza dei dottori della legge che vogliono controllare che tu non sia troppo radicalmente nuovo, dunque da contrastare anche soltanto con un’adesione di facciata, perché nulla cambi. Concedi al mio cuore Signore, ti prego, di non smettere mai di domandarsi con Francesco: “Chi sei Tu? E chi sono io?” […]
Continua a leggere il commento di don Luciano sul sito nondisolopane.it