“Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.”
La beatitudine del restare svegli, dell’attendere il ritorno del padrone nella notte in modo da aprirgli subito la porta appena arriva e bussa, determina un cambio di prospettiva del tutto inaspettato. Non saranno i servi a prendersi cura del padrone: al contrario sarà proprio lui a fare quanto spetterebbe solo a noi, suoi servi.
Questo rovesciamento di prospettiva evidenzia la benevola tenerezza del volto di Dio, che emerge in tutta la rivelazione evangelica. Pietro stesso si scandalizzerà quando il Signore Gesù vorrà lavargli i piedi….. Ancora più sorprendente pensare che quanto descritto nella parabola non riguarda solo il momento del ritorno del Signore, ma è lo stile del suo continuo venire dentro la nostra storia quotidiana. E’ sempre possibile sentire il suo bussare e aprirgli la porta, per fare esperienza della sua presenza salvifica. […]
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