Sperare contro ogni speranza, così ebbe fede il nostro padre Abramo. Se lo traduco nelle ore della mia giornata, quanti salti mortali dentro il vortice delle mie relazioni, dentro gli intrighi della storia, persino dentro quella piccola piazza di mistero che è lo specchio che accoglie il mio volto al mattino.
Sperare contro ogni speranza nel volere bene alla mia vita. Credere, ad oltranza, all’amore che inturgida ogni cosa: è il salto di qualità che mi rende credente. Forse è questa l’opera primordiale dello Spirito che è necessario custodire dentro lo scrigno della fede per non smarrire, irrimediabilmente, il senso di quello che sto vivendo. […]
Continua a leggere il commento di don Luciano sul sito nondisolopane.it