Il vangelo di oggi è costituito da due brevi dialoghi, in ognuno dei quali è presente una domanda. Se il samaritano ha riconosciuto in Gesù il regno di Dio, i farisei chiedono ancora quando esso verrà. Lo attendono, ma come ciechi non lo riconoscono nelle parole e nei gesti di Gesù.
“A che serve sapere quando, se poi in questo regno, che già è qui, voi non entrate?” sembra dire loro il Maestro! Il regno di Dio non è una forza che si impone, ma un piccolo seme che si offre e cresce nella debolezza di terreni umili e poveri, misericordiosi, in chi ha fame e sete di giustizia.
E’ accolto quando nella fragile umanità di chiunque riusciamo a vedere, oltre l’apparenza, un fratello nel Signore, con il quale vivere e sperare. A questo regno siamo debitori, e proprio di noi stessi! […]
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