Don Luciano Labanca – Commento al Vangelo del 22 Agosto 2021

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Volete andarvene anche voi?

In un passaggio del Vangelo di Matteo, Gesรน afferma: โ€œNon crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spadaโ€ (Mt 10,34). Mi sembra un buon modo per entrare nel commento alla pagina evangelica di questa domenica. Gesรน ha rivelato se stesso come pane di vita, nella sinagoga di Cafarnao: ha detto la veritร  su se stesso e sullโ€™umanitร . Chi lo accoglie e si nutre di Lui, della sua Parola e dellโ€™Eucaristia, ha la vita eterna. La veritร  non รจ mai a buon mercato: quando tocca il cuore dellโ€™uomo lo porta berso la decisione.

Si deve necessariamente prendere una posizione: accettarla o rifiutarla. Molti discepoli non sono capaci di andare fino in fondo. Le parole di Gesรน, per molti, sono dure come un macigno. Chiedono di passare dalla visione carnale a quella spirituale, dalla prospettiva semplicemente umana di vedere le cose, a quella divina. Solo la fede, come relazione viva e vivificante con Lui, puรฒ portare alla maturazione di questo sguardo. La persona di Gesรน, vero Dio e vero uomo continua a scandalizzare tanti. Non tutti si lasciano attirare dal Padre verso la Veritร  del Figlio incarnato, morto e risorto per noi. Alcuni addirittura decidono deliberatamente di voltargli le spalle: รจ la tremenda possibilitร  del tradimento, del rifiuto e del no al suo amore e alla sua amicizia.

Quando si incontra davvero Cristo si deve necessariamente prendere una decisione: accogliere la sua persona e seguirlo, oppure rifiutarlo e andarsene per la propria strada, tertium non datur! โ€œChi non รจ con me, รจ contro di me. Chi non raccoglie con me, disperdeโ€ (Lc 11,23). I discepoli di Cristo devono necessariamente passare attraverso questo cammino di crescita per riduzione. La Chiesa, infatti, non cresce secondo la logica numerica, ma per intensitร  di adesione a Cristo. Lo stesso popolo di Israele, nella tradizione profetica ad un certo punto รจ diventato un โ€œresto fedeleโ€.

รˆ di grande consolazione sapere questo oggi, mentre tanti Paesi di cosiddetta tradizione cristiana vedono vertiginosamente ridurre la presenza numerica del cristianesimo. Se da una parte questo deve portarci ad una necessaria riflessione sul modo in cui noi cristiani siamo testimoni del Vangelo, dallโ€™altra parte deve far crescere in noi la consapevolezza che Dio vuole discepoli veri, che al di lร  dellโ€™adesione formale ed esteriore, abbiano una vera relazione di fede e di amore con Lui. Gesรน, inoltre, continua ad interpellare la libertร  anche di coloro che gli sono piรน vicini: Volete andarvene anche voi?

Il Maestro non vuole burattini passivi, ma interlocutori consapevoli e decisi, che lo scelgano sempre di nuovo. San Pietro รจ il capofila di questi amici del Signore: lui ha capito che le parole vere di Cristo sono salvifiche, se vi si aderisce con fede e amore e sono le uniche a dare il senso autentico alla vita dellโ€™uomo. In questa domenica, riflettiamo anche noi attentamente sulla nostra posizione: siamo con Lui o contro di Lui? รˆ solo leggendoci dentro con serietร  e onestร  che possiamo capire se vogliamo stare con Lui oppure no, non con le parole e le idee, ma con il cuore e la vita.


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