Sparire per Cristo
Unโatmosfera di gioia caratterizza la III domenica di Avvento, come emerge anche del colore rosaceo dei paramenti liturgici utilizzati, che si distingue dal viola degli altri giorni di questo tempo di attesa. Il clima di gaudio discreto assicura che Dio non abbandona il suo popolo, perchรจ il silenzio della storia viene rotto dalla sua irruzione rispettosa.
Egli non rompe i cieli con potenza, ma nellโordinarietร delle cose manda un uomo, Giovanni, il martire della luce per suscitare la fede degli uomini nella Luce vera. Dio agisce cosรฌ, rompe il suo silenzio suscitando profeti, uomini che parlino di Lui e in suo nome.
Se ascoltassimo con piรน attenzione le circostanze della nostra vita e del nostro tempo, certamente riconosceremmo tanti uomini โmandati da Dioโ, per suscitare e rafforzare la nostra fede. Se non ci sembra che Dio ci parli o che intervenga intorno a noi, non รจ perchรฉ Egli abbia smesso di suscitare profeti, ma รจ soltanto perchรฉ il nostro cuore รจ incapace di riconoscerli.
Quando un vero testimone sorge attorno a noi, la sua presenza suscita domande, proprio come Giovanni per i suoi contemporanei. Le domande sono sulla persona, ma in realtร sono su di noi, sullโeffetto che il passaggio di quellโinviato ha sulla nostra vita.
La grandezza della testimonianza di Giovanni รจ tale perchรฉ egli non si รจ mai posto come ostacolo tra il suo ministero e il fine del suo ministero: la sua persona รจ strumento di Colui che doveva venire, del Cristo e non ha mai ceduto alla tentazione di condurre gli altri a seโ stesso.
Chi รจ in vista, chi ha un ruolo, un ministero, anche nella Chiesa, puรฒ facilmente amare quel ruolo piรน di quanto ami il Signore, tanto da dimenticare il fine per cui lโha ricevuto, che รจ quello di amare Cristo, testimoniarlo e indicarlo agli altri.
Giovanni รจ modello di umiltร , di distacco da sรจ e di spirito di servizio, e ci insegna che, se vogliamo veramente testimoniare Gesรน, dobbiamo staccarci ogni volta di nuovo da noi stessi, dallโimmagine che gli altri hanno di noi, nonchรฉ dallโarrivismo e dellโansia di prestazione.
Non รจ lโaffermazione del nostro io ammalato che dobbiamo cercare, ma piuttosto di rimpicciolire il nostro io, perchรฉ Cristo cresca: โbisogna che Egli cresca, e che io diminuiscaโ (Gv 3,30).