don Ivan Licinio โ€“ Commento al Vangelo del 4 Febbraio 2022

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ยซQuel Giovanni che io ho fatto decapitare, รจ risorto!ยป.

Il passato ritorna molte volte a chiedere il conto e per quanto possiamo pensare di aver messo a tacere la coscienza, questa torna sempre a ricordarci o a rimproverarci quello che abbiamo fatto.

รˆ il caso del Vangelo di oggi: Erode sente parlare dei prodigi di Gesรน e lo confonde con quel Giovanni Battista che aveva fatto decapitare tempo prima, temendo che ora egli possa vendicarsi. Il male che compiamo รจ essenzialmente una ferita e deve essere curata bene altrimenti farร  sempre infezione e causerร  dolore. Dio ci invita ad affidare al suo amore di Padre le nostre ferite.

Lui sa come curarci, come donarci la salute del cuore e dello spirito. Il farmaco รจ sempre lo stesso: il perdono. Chiediamo perdono a chi abbiamo fatto del male; chiediamo perdono a noi stessi quando abbiamo deluso i nostri talenti; chiediamo perdono al Signore per tutto ciรฒ che la coscienza ci rimprovera. Cosรฌ facendo il passato diventerร  strumento di speranza al servizio di un nuovo presente.

Buon cammino, insieme.


Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram

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