«Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due».
È la prima volta che Gesù comanda esplicitamente qualcosa, ed è in ordine alla povertà: niente deve distrarli e a niente devono legarsi se non al Vangelo. Gesù sa bene che mandandoli in coppia potranno insinuarsi situazioni di gelosie e discordie ma si fida dei suoi discepoli. Essi hanno ricevuto un esempio e sanno che sono stati chiamati ad annunciare l’Amore. Prima di annunciarlo lo devono vivere.
Non dimentichiamo le parole di Gesù nell’ultima cena: «Vi riconosceranno da come vi amerete» (cfr. Gv 13,35). Stando insieme, perdonandosi a vicenda, i discepoli impareranno ad amarsi. Da qui nasce il potere sugli spiriti impuri: dall’amore. Se il demonio vede l’amore vero scappa, si allontana. Naturalmente ci può stare chi non è per niente interessato a questo tipo di annuncio.
L’amore non va imposto ma proposto e quando si trovano persone che accolgono l’Amore allora ecco i miracoli.
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram