don Ivan Licinio โ€“ Commento al Vangelo del 28 Maggio 2022

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ยซSe chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darร ยป.

Gesรน oggi ci dice che la preghiera al Padre va fatta nel suo nome, dโ€™altronde รจ lui che ci ha insegnato la preghiera del Padre nostro. Perciรฒ tutto quello che chiederemo al Padre nel nome del Figlio ci sarร  concesso affinchรฉ la nostra gioia sia piena. Il punto รจ proprio questo: sono sicuro che quello che chiedo nella preghiera รจ per la mia gioia vera?

Quando pensiamo che il Signore sia sordo alla nostra preghiera, che non ci voglia piรน bene perchรฉ non ha esaudito un nostro desiderio, dovremmo chiederci se tutto quello che abbiamo chiesto ha qualcosa a che vedere con la nostra gioia. Sia lo Spirito Santo ad orientare la nostra preghiera perchรฉ lui sa di cosa abbiamo bisogno e non dimentichiamo di iniziare ogni nostra preghiera con una parolina semplice ma potente: grazie! Prima di chiedere ogni cosa, ringraziamo per quello che abbiamo giร .

Infine, terminiamo la nostra preghiera con unโ€™altra parolina breve ma importante: amen! Un sigillo che mette tutto nelle mani di Dio perchรฉ โ€œcosรฌ siaโ€, sia come Dio vuole e non come voglio io.

Buon cammino, insieme.

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