«Gli disse: “Seguimi”. Ed egli si alzò e lo seguì».
Un solo rigo sull’incontro che gli ha cambiato la vita. Per ogni innamorato è difficile trovare le parole giuste per descrivere il momento in cui ha incontrato l’Amore. Quello che sicuramente non si dimentica è quell’attimo in cui gli sguardi si sono incrociati. Fra le tante occhiatacce che riceve un esattore delle tasse come lui, Matteo si accorge degli occhi di Gesù.
Il suo è uno sguardo diverso, che non giudica, che non cerca di imbrogliarlo. Si capisce dai suoi occhi che Gesù è venuto per prendere e non per lasciare. Vuole proprio Matteo e lui, il pubblico peccatore, subito si alza dalla sua vita mediocre attaccata al denaro e decide di seguire l’Amore. La vocazione di Matteo è breve ma è la testimonianza che non esiste errore, fragilità che non sia scelta da Gesù per fare grandi cose.
Lasciamoci incontrare dallo sguardo di Gesù: sta cercando proprio noi per continuare la sua storia d’Amore.
Buon cammino, insieme.
Fonte: don Ivan Licinio su Facebook