PRESENTAZIONE DI GESÙ AL TEMPIO
«Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore».
Ancora una volta l’ordinarietà della Santa Famiglia diventa un esempio per tutta la famiglia umana. Nel rito della presentazione del figlio primogenito, i genitori ringraziano Dio per la creatura ricevuta, consapevoli che non ne sono proprietari ma custodi. Scopriamo, dunque, che in quanto famiglia umana siamo custodi l’uno dell’altro e che Dio ha scelto proprio una famiglia per custodire il suo Figlio Gesù. I figli non ci appartengono ma Dio li ha creati liberi e ha un progetto su ciascuno, per questo motivo non possiamo ingabbiarli nelle paure o nelle mire di noi adulti.
Attraverso le figure di Simeone ed Anna troviamo un modo particolare di vivere questa custodia dell’altro. Innanzitutto c’è il passaggio da una generazione all’altra che non avviene nella nostalgia del passato ma lodando Dio per quanto ha compiuto nell’oggi, colmi di speranza e di fiducia. E poi questi due santi personaggi che hanno consacrato la loro vita a Dio sanno riconoscere Gesù e indicarlo al mondo.
Preghiamo oggi per i consacrati affinché questi uomini e donne di Dio si mantengano fedeli alla loro vocazione di essere al servizio della Luce per aiutare ogni uomo a crescere in sapienza e nella grazia del Signore.
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram