«Rabbì, è bello per noi essere qui».
Il Vangelo è la storia di un incontro: fra il volto trasfigurato di Gesù e il volto dell’uomo sfigurato dalla sua fragilità. Quando questo incontro avviene salta ogni logica. «Rabbì, è bello per noi essere qui»: Pietro, è letteralmente “fuori di sé”, tutto proteso verso quella luce vivificante.
Chi si lascia incontrare dal volto di Gesù non vuole fare altro che prolungare quest’esperienza di grazia. Tuttavia c’è il rischio di vivere la fede come un’esperienza intimistica, come rapporto solo fra se stessi e Dio. Per questo motivo Gesù decide di scendere dal Tabor: perché dopo l’Alto c’è l’altro.
L’incontro con il volto del fratello ci interroga, ci provoca, ci segna, ci aiuta a crescere. Saper incontrare il volto di Cristo nel volto dell’altro è l’esperienza più bella di trasfigurazione che possiamo fare!
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram