«Dico a voi, amici miei: non abbiate paura».
La vita ci costringe ad indossare delle maschere e perciò, come ci ricordava Pirandello, ci ritroviamo ad essere o ad incontrare uno, nessuno e centomila. Siamo così abituati a recitare un ruolo a seconda dei casi o delle persone che ci stanno intorno, che ormai non ci facciamo più caso, ci viene naturale.
Qualcuno potrebbe dire che è inevitabile, altri che fa parte di quei compromessi che ognuno deve accettare se vuole vivere tranquillo. Ma il punto è: a forza di mettere e togliere maschere, non corriamo il rischio di non sapere più chi siamo davvero? Il Signore oggi ci ricorda che valiamo per quello che siamo, per quello che ci portiamo nel cuore e non per quello che mettiamo in mostra o per quello che gli altri vedono di noi.
Agli occhi di Dio noi valiamo molto di più! La nostra libertà sta nel far coincidere quello che ci portiamo dentro con quello che facciamo e diciamo fuori. Essere trasparenti ci espone a mille difficoltà, è vero, ma fa di noi delle persone autenticamente libere. Non abbiate paura, ci dice ancora il Signore, di quelli che possono uccidere il corpo con la cattiveria, con la calunnia, con la violenza verbale e fisica. Dopo questo non possono fare più nulla, perché nessuno potrà mai uccidere la verità.
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram