«Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?».
Giovanni è in prigione e un enorme timore lo assale: si è forse sbagliato nei confronti di colui che ha additato come l’agnello di Dio? Dalla figura evangelica del Battista apprendiamo che la fede può coesistere con il dubbio e che vi è un unico modo per vivere con serenità quest’esperienza: rinunciare a mettere in discussione la promessa di Dio e riformare le proprie attese sull’imprevedibile stile del venire di Dio.
Alla fede che si fa invocazione, Dio risponderà regalando uno sguardo nuovo che ci permette di vedere i segni del suo amore nella nostra vita e i segni di quella umanità nuova, che egli sta creando ancora oggi. «Ai poveri è predicata la buona novella» e il povero Giovanni allora capirà e non resterà scandalizzato di fronte al paradossale stile dell’agire di Dio in Gesù; anzi, sarà veramente «beato».
Buon cammino d’Avvento, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram