«Noi parliamo di ciò che sappiamo e testimoniamo ciò che abbiamo veduto».
Nicodemo, saggio di Israele, fariseo zelante, scopre che tutta la sua scienza teologica scompare davanti alla disarmante semplicità delle parole di Gesù. Una semplicità che nasce dal fatto che Gesù fa esperienza di quello che dice, perché egli discende dall’Alto. A volte cerchiamo di impressionare gli altri con la nostra sapienza, anche in materia di fede, ma alla fine le nostre parole sono vuote se non sono confermate dalla vita vissuta.
Anche Gesù, attraverso l’immagine del serpente innalzato da Mosè, sta spiegando a Nicodemo quello che lui stesso vivrà attraverso la croce. Ma non è facile comprendere la volontà di Dio e, come accade per Nicodemo, anche noi potremmo restare confusi. Lo Spirito, dono del risorto, soffi allora con abbondanza su noi, per aiutarci a capire la profondità della volontà del Signore, l’unico che conosce Dio con verità assoluta.
Buon cammino, insieme al Risorto!
Fonte: don Ivan Licinio oppure il canale Telegram