«Effatà», cioè: «Apriti!».
Gesù viene anche sulla nostra riva, quella in cui ci rifugiamo quando non vogliamo ascoltare nessuno, nemmeno la sua Parola. Diventiamo sordi alla voce di Dio quando ci chiama all’impegno, alla responsabilità, al perdono o all’amore. Sono parole dure, che vengono a scardinare le nostre abitudini e a scomodarci dagli equilibri che abbiamo costruito.
Per questo, molte volte, preferiamo chiuderci nel nostro piccolo mondo fatto di illusioni e false certezze, restando sordi e muti. Invece Gesù viene e dice: Apriti! Apri le orecchie alla Parola che salva, apri il cuore alla misericordia che sana, apri la vita all’Amore che chiama. Gesù apre gli orecchi del sordomuto che guarisce ristabilendo quell’ascolto interrotto della voce divina che parla in lui come in tutti.
Aprendo gli orecchi, gli scioglie anche la lingua affinché possa testimoniare le meraviglie che Dio può compiere se ci fidiamo di Lui e usciamo dai nostri rifugi.
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram
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