«Non si è trovato nessuno che tornasse indietro a rendere gloria a Dio?».
Quello che Gesù suggerisce ai dieci lebbrosi è la prassi: andare al tempio e presentarsi ai sacerdoti. Questo i lebbrosi lo sapevano già ma questa volta si fidano, si mettono in cammino e mentre sono ancora per strada vengono guariti. Guariamo mentre siamo in cammino, quando la vita si srotola sotto i piedi.
La fiducia in Gesù insieme al tempio come meta del cammino sono i motivi di tante guarigioni. Tuttavia il cammino di guarigione ha un biglietto di andata e ritorno. Il samaritano è l’unico che oltre a guarire si salva davvero perché ritorna a ringraziare a Gesù. Un semplice grazie può salvare una vita. E noi?
Dobbiamo sempre di più essere capaci di ritornare sui nostri passi e ringraziare per quanto abbiamo ricevuto. Dio ci dona tanto, tantissimo. Impariamo non solo a chiedere ma anche ad esprimere riconoscenza perché una delle malattie più difficile da guarire è proprio l’ingratitudine.
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram