È bello iniziare un nuovo anno con questa solennità che ci riporta indietro con la mente ad una settimana fa, ci ricorda che il bambino che è nato dal grembo della Vergine Maria non è un bambino qualunque ma è la presenza stessa di Dio in mezzo a noi. Quanto è bella l’umanità se Dio stesso ha deciso di diventare uomo.
Ciò che mi colpisce oggi è la straordinaria figura di Maria che ricordiamo come Madre di Dio, lei che “da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore…”(Lc 2,19). Maria con tutto ciò che gli stava accadendo ha un atteggiamento spirituale, silenzioso, custodisce tutto nel cuore, ci insegna l’interiorità, ci insegna che a volte nella nostra vita qualunque cosa accade, abbiamo bisogno di fermarci di stare, di rimettere insieme i pezzi per così ripartire.
Questo Vangelo oggi sembra invitarci durante questo nuovo anno a cercare più tempo per stare con noi stessi, per stare alla presenza di Dio, ritagliare durante la nostra giornata spazi di silenzio e preghiera per non correre il rischio di vivacchiare o affannarci nel fare cose, a volte senza neanche capirne il senso. In questa giornata in cui preghiamo per la pace chiediamo a Maria di donare pace prima al nostro cuore, alla nostra vita per poi essere testimoni di pace nel mondo.
Buon Anno a tutti!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)