Gesù ha un obbiettivo, cambiare il cuore degli uomini, aprire i loro occhi allo sguardo di Dio; quello di oggi è un Gesù che si rende conto che nonostante tutto quanto ha operato, predicazione, parabole, guarigioni, non funziona!
Il cuore dell’uomo è lontano! Allora di nuovo riprende l’immagine della vigna (indica il Regno) che il padrone ha piantato e con tanta cura e attenzione ha fatto di tutto perché portasse frutto, così non è avvenuto!
All’umanità è donata questa vigna che è di proprietà di Dio, viene data in affitto perché porti frutti e quando si deve riscuotere l’affitto alcuni servi vengono mandati a mani vuote, altri picchiati e altri ancora addirittura uccisi!
- Pubblicità -
È l’immagine di ciascuno di noi che fatica a credere che siamo ospiti su questa terra, non padroni! Penso alle nostre parrocchie, associazioni, gruppi, quante volte rischiamo di sentirci “padroni” e credere di essere indispensabili e disporre e giudicare cosa e giusto e cosa no! Il rischio come ai vignaioli di questa parabola è quello di sostituirsi a Dio.
L’invito che ci viene fatto è quello di una conversione vera, perché non rifiutiamo la salvezza, ricordandoci che siamo ospiti del Regno e dobbiamo per tanto vivere gioiosi il nostro compito di custodi per portare già qui nelle “vigne” delle nostre parrocchie il messaggio di salvezza con umiltà e spirito di carità.
Mt 21, 33-43 | don Guido Santagata 47 kb 3 downloads
Alla Sua Presenza… Vangelo della Domenica di don Guido Santagata …Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)