Oggi Marco mette davanti ai nostri occhi il modo in cui Gesù annuncia il Regno di Dio: cammina, guarisce, prega; Mi colpisce l’atteggiamento dei discepoli che condividono tutto quanto vivono nel loro cuore e nella loro vita con Gesù a partire dagli affetti più cari, come si fa tra amici; la suocera di Pietro è ammalata Gesù non resta indifferente, va incontro alla sofferenza e la prende per mano, non ci lascia soli nel momento della prova e del dolore, condivide quel momento, e ci aiuta a rialzarci.
La prova della guarigione è il servizio, una vita guarita nell’intimo è una vita che sa servire.
Nonostante la folla lo acclami e lo accerchi, non smette mai di ritagliarsi un tempo di preghiera; è un invito per tutti noi, che presi da mille impegni, famiglia, lavoro, studio, hobby, stress, e in questo momento storico la pandemia, dovremmo trovare del tempo per pregare e stare da soli con Dio per mettere ordine nella nostra vita, reinventarci ogni giorno e andare avanti in maniera nuova ringraziando sempre il Signore per quanto ci dona!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)