Spesso nelle nostre vite cala la sera, si fa buio intorno, e la paura tante volte fa da padrona, “siamo perduti” gridano oggi i discepoli! la tempesta arriva inaspettata, ci coglie di improvviso, proprio quando tutto “sembra” andare secondo i nostri calcoli… i discepoli mancano di Fede, si sentono perduti perché non credono davvero, perché hanno sempre pensato che tutto è possibile solo con le proprie forze; non è così, ci accorgiamo di questo solo quando ci troviamo difronte ad un limite, quando ci ritroviamo fragili e deboli davanti agli eventi spesso dolorosi che possono accadere alla nostra vita.
“La tempesta” fa venir fuori le nostre vulnerabilità e lascia scoperte le false e inutili sicurezze che ci creiamo. L’atteggiamento dei discepoli anche in questo caso, ancora una volta non è maturo, pensano ancora a loro stessi e vedendo Gesù dormire, lo svegliano e dicono: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?». Una frase che ferisce il cuore di Gesù, a chi importa di noi più di tutti se non a Lui…
Gesù oggi grida alla porta del nostro cuore e ci chiede «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».
Forse è così Signore Gesù, forse non abbiamo ancora fatto questo passaggio per passare dall’io a Dio, siamo troppo attaccati a noi stessi e alle nostre false sicurezze, abbiamo bisogno di te, risvegliati ora nel nostro cuore, donaci “Fede retta, Speranza certa, Carità perfetta”.
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)