È la quarta Domenica di Avvento, il Natale è vicinissimo, nel nostro cuore si alternano sentimenti di gioia e tristezza per il tempo che stiamo vivendo, ma la Parola del Signore viene come sempre a consolarci, riportandoci ancora una volta la straordinaria esperienza che sconvolge la vita della Vergine Maria; attraverso di Lei, in Lei, Dio decide di diventare uno di noi, sceglie il grembo di questa giovane Madre per mostrarsi ed essere accolto nell’umanità.
Dio entra nella storia di ciascuno di noi, chiedendo la disponibilità ad una ragazza, già promessa sposa di un uomo, cioè una ragazza che ha già pianificato la sua vita e non ha paura di farsela sconvolgere, quando chi a chiedere di sconvolgere i piani è Dio stesso.
Maria non ha paura di parlare con Dio, accetta il progetto nella sua vita, si fida e affida totalmente. Io, invece, quanti ostacoli metto all’opera di Dio nella mia vita? Quante scuse mi invento? Sì, avvenga! Quel sì è un eco che arriva fino a noi oggi, sia di insegnamento a noi per tutti i no che ostacolano la salvezza oggi!
Questo Natale, il mio Natale, sia un Natale del sì del sì alla fede del sì a Dio!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)