Oggi il Vangelo ci propone la figura del lebbroso, nella legge antica visto come un peccatore e quindi, lo scarto della societร , colui che doveva vestirsi di stracci, doveva portare dei campanelli per far si che gli uomini si allontanassero al suo arrivo; notiamo subito un atteggiamento strano: questo lebbroso si avvicina a Gesรน e gridando dice โse vuoi puoi guarirmiโ.
Ciรฒ che mi stupisce รจ lโatteggiamento di Gesรน nei suoi confronti: โne ebbe compassione, lo toccรฒ e gli disse: lo voglio, sรฌ purificato!โ ร straordinario questo dinamismo di sguardi di parole e di gesti. Anche io oggi sento di chiedere al Signore di guarire il mio cuore piagato da tante ferite, tante ansie, tanta sofferenza, grido forte โSignore se vuoi puoi guarirmi!โ Il signore vuole la mia guarigione, mi guarisce e mi dona la forza per affrontare le tante prove della vita.
Dopo essere stato guarito, dopo essere stato toccato dallโamore di Dio, non posso tenere per me quanto ricevuto ma diventerรฒ testimone del Suo amore! Come hanno fatto i grandi santi, i grandi convertiti della storia, non hanno tenuto per se lโamore ricevuto, ma lโhanno saputo donare agli altri, รจ cosรฌ che si trasmette lโamore di Dio, รจ cosรฌ che si diventa testimoni del Suo Amore!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di SantโAgata deโGoti (BN)