Anche questa Domenica Gesรน ci parla con una parabola, breve, molto semplice in cui troviamo due figli che sono invitati dal Padre a dare una mano nella vigna; uno dice โvado subito papร โ e in realtร non ci va, il secondo invece dice โpapร non ho vogliaโ ma alla fine ci ripensa e va.
Gesรน loda lโonestร del secondo figlio e condanna lโipocrisia e la disonestร del primo; ci dona anche una chiave di lettura, si rivolge ai farisei e agli scribi, coloro che erano convinti di essere nel giusto, che credevano di avere la veritร in tasca, ma sono come il primo figlio, dicono il si di facciata.
Chiediamo al Signore la grazia di preservarci da una fede cosรฌ, di facciataโฆ Dio preferisce un figlio poco convinto, uno che in realtร non ha tanta voglia di andare in Chiesa, uno che รจ un poโ stanco di fare sempre le stesse cose ma che mette tutta questa mancanza di volontร nelle mani di Dio e va!
Quante persone sono giudicate male ancora oggi dai โpuritaniโ di turno, Gesรน cita apposta i pubblicani e le prostitute che per il loro pubblico peccato sono allโapparenza lontani e invece dimostrano di essere sensibili allโannuncio del Padre. Gesรน ci chiede di essere uomini e donne onesti, trasparenti, di non fare la facciata, di non essere ossessionati da ciรฒ che pensa la gente, di non mascherarci, non serve a nulla, ci chiede di essere veri!
Solo lโio senza maschere, vero, incontra il vero Dio!
Mt 21, 28-32 | don Guido Santagata 47 kb 4 downloads
Alla Sua Presenzaโฆ Vangelo della Domenica di don Guido Santagata โฆCommento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di SantโAgata deโGoti (BN)