don Gianvito Sanfilippo – Commento al Vangelo del 2 luglio 2017

Nella XIII Domenica del Tempo ordinario, la liturgia ci presenta il Vangelo in cui Gesù dice ai suoi discepoli che chi li accoglierà, accoglierà Lui stesso e Colui che lo ha mandato. Quindi aggiunge:

“Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto”. 

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https://youtu.be/ODuojXXQSJg

Dio si è manifestato agli uomini inviando loro altri uomini: i profeti, come suoi ambasciatori per rivelare ciò che gli è gradito. Anche dopo la piena redenzione operata da Cristo, il Padre continua ad inviare apostoli in ogni generazione per proclamare le promesse divine, annunciare il Suo perdono e denunciare ciò che sembra bene, ma bene non è.

[ads2]Dio normalmente non ci abbaglia col suo splendore, ma si avvale di mediazioni umane che Egli stesso rende efficaci con la potenza dello Spirito Santo capace di trasformare le coscienze e aprire le porte della vita eterna già qui sulla terra. Noi corriamo il rischio di non riconoscere i suoi messaggeri, o di non prenderli sul serio perché annunciano la stoltezza della croce, oppure, vorremmo persone perfette dotate di chissà quali poteri. Ma il Signore ha voluto salvare il mondo e trasformare i cuori attraverso la debolezza della parola umana e la sofferenza dei veri apostoli.

Il Vangelo odierno ci avvisa: “Chi accoglie un profeta perché è un profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto perché è un giusto avrà la ricompensa del giusto”. Chiediamo al Signore la grazia di riconoscere i “suoi amici”, di ascoltarli e di obbedire loro, anche contro lo spirito del mondo, che talvolta pervade le nostre stesse famiglie, mascherato di buon senso.

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Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 2 luglio 2017 anche qui.

XIII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A

  • Colore liturgico: Bianco
  • 2 Re 4,8-11.14-16; Sal 88; Rm 6, 3-4. 8-11; Mt 10, 37-42

Mt 10, 37-42
Dal Vangelo secondo Matteo

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: “Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me; chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me.
Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà.
Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.
Chi accoglie un profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto.
E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa”.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 02 – 08 Luglio 2017
  • Tempo Ordinario XIII, Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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