Il Regno ora e quello dei Cieli
Commento al vangelo Don Gabriele Nanni.
Trascrizione, non rivista, del video Youtube.
Sia lodato Gesรน Cristo.
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Un saluto carissimo a voi che ascoltate.
Siamo di fronte a una serie di miracoli che Gesรน fa a ripetizione: guarigioni di corpi e prodigi come la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Abbiamo come una “enza materiale” sulla salute e sui bisogni materiali della gente tutta che lo segue: storpi, zoppi, ciechi, paralitici vengono guariti tutti.
Riecheggia quel testo messianico di Isaia dove tutto questo viene predetto. Ma anche di piรน: viene predetto un mondo di pace, un mondo dove non esisterร piรน la violenza, un mondo perfetto.
La convivialitร , lo stare tutti insieme a tavola davanti a cibi succulenti, rappresenta il segno grande di questo regno di felicitร e di amore.
Tuttavia, tuttavia, se noi pensassimo che questo sia o debba essere la promessa messianica, sbaglieremmo. Gesรน compie i miracoli quando c’รจ l’occorrenza, quando viene chiesto da qualcuno che ha bisogno, da qualcuno che lo implora. A volte, รจ Lui a prendere lโiniziativa.
Ma non per questo guarisce tutto e tutti; non per questo fa sparire le malattie, le sofferenze, le ingiustizie, le guerre.
Dunque, come si inserisce questo suo potere di miracolo concesso ma non sempre? Tantissimi sono i miracoli, ma non stravolgono la struttura del mondo.
Ed รจ questa la domanda: Ecco il Messia, il re che stiamo attendendo. Non abbiamo piรน problemi: cibo, salute, resurrezione ci sono garantiti. Questo รจ il Messia che stavamo attendendo?
Gesรน, invece, rimprovera e dice, cominciando dai suoi apostoli: Voi vi rallegrate perchรฉ vi siete riempiti lo stomaco, ma in realtร รจ un altro il pane che dovete cercare. Ed รจ il pane che vi darร l’immortalitร , la vita eterna, di cui tutto questo รจ un segno.
Io sono venuto a guarire le infermitร materiali del mio popolo e del genere umano, potremmo aggiungere, per dare il segno dellโassistenza di Dio a unโumanitร sconvolta dal peccato, ridotta a una larva, ridotta alla fame e alla morte.
Questi sono i segni che indicano che io sono il Messia. Ma perchรฉ Gesรน non ci garantisce adesso tutta questa salute, questa guarigione?
Eppure i miracoli si susseguono anche dopo di Lui, per mano dei suoi santi. ร un segno per un mondo altro? O รจ un segno che anticipa qualcosa che potrebbe essere di piรน, piรน diffuso?
Innanzitutto, il miracolo scaturisce da uno scambio di fede, di fiducia in Lui: Abbiate fede in me e abbiate fede in Colui che mi ha mandato.
Non potรฉ fare molti miracoli, dice il Vangelo parlando di Cafarnao, per la loro poca fede. E cosรฌ anche a Nazaret si meravigliava della loro incredulitร .
Quindi, da un lato cโรจ una possibilitร : la diffusione del miracolo, dellโesistenza di Dio, รจ legata alla fede. Dallโaltro, cโรจ la mancanza di fede e di un mondo che va cercando solamente il miracolo materiale senza Dio.
In piรน, Gesรน dice: Pensate al Regno, e il Padre penserร a voi per le cose materiali in sovrappiรน, in aggiunta.
Come dire: smettete di preoccuparvi delle cose della terra. Cercate il regno dei cieli, e quello che vi basta vi sarร dato.
Il vostro vizio รจ lโabbondanza, la totalitร , la sicurezza e lโeternitร della vita sulla terra.
A questo, e per questo, il Signore non si piega. Perchรฉ sa che sarebbe un veleno per noi.
Perchรฉ? Lโuovo oggi rispetto alla gallina domani, per come siamo fatti. La certezza oggi, domani vediamo. Cioรจ, noi saremo facilmente uncinabili da queste realtร materiali, soprattutto dal benessere.
E questo รจ ciรฒ che tutti cercano, tutti vorrebbero. Alcuni lo ottengono.
E guai ai ricchi, perchรฉ hanno giร tutto, sono giร sazi e pensano di avere tutto, pensano di essere sazi. In realtร sono nudi, e la loro fame sarร per lโeternitร .
Dunque, che rapporto cโรจ fra questi miracoli e la vita eterna?
Il segno lo indica: il miracolo รจ un segno che indica la vita eterna, che mostra la potenza di Dio. Ma indica anche un futuro possibile per noi qui sulla terra, quando saremo – mi viene da dire – liberati da questa ansia materialistica, da questo grasso che copre la parte spirituale della nostra intimitร , della nostra anima.
Quando saremo piรน liberi da tutto questo, allora il Padre provvederร a noi in un modo piรน sciolto, potremmo dire piรน libero.
Perchรฉ la nostra fede e la nostra ricerca del Regno saranno piรน evidenti, e saremo in grado, dunque, di testimoniare con piรน forza spirituale alle popolazioni e alle nazioni del mondo intero.
Quando noi saremo liberi dentro dal nostro materialismo, dalla nostra corruzione, dal nostro peccato, come popolo di Dio, come popolo di battezzati, allora saremo un popolo capace di profetizzare, cioรจ di testimoniare profeticamente quello che รจ il Regno dei cieli, vivendo giร qui sulla terra della provvidenza che viene dallโalto.
Della nostra ansia e il nostro orizzonte alto del Regno dei cieli, e della speranza che vogliamo condividere con tutti gli uomini.
Che รจ quello della pace profonda del cuore, di una vita che si chiama Regno di Dio eterna, di una resurrezione dopo quello che sarร la divisione fra il bene e il male, mischiato nel cuore dellโuomo.
Anche noi faremo miracoli, perchรฉ avremo una fede grande, almeno come un chicco di senape, e perchรฉ saremo piรน liberi dalle pesantezze di questa vita.
Dunque, sta a noi entrare piรน fortemente nella dimensione spirituale di Cristo, del Messia, vivendo le Beatitudini, che sono essere beati nelle difficoltร e nelle persecuzioni in questo mondo a causa del Cristo.
Vivere della provvidenza di Dio Padre, vivere questa vita come un pellegrinaggio diretto verso il cielo.
E non come il popolo di Israele, vagando per 40 anni nel deserto, perchรฉ al momento dellโingresso non volevamo entrare.
Siamo noi, dunque, questo popolo. Sicuramente abbiamo in noi tutti i germi, le radici per esserlo.
A noi la risposta di fedeltร a Cristo.
Dio vi benedica.
Fonte: YOUTUBE | SPREAKER