Commento a cura di don Fulvio Capitani
Parroco di San Jacopo in Polverosa (Firenze)
Assistente della Sottozezione Unitalsi di Firenze Centro
Assistente Ecclesiatico Comunità Toscana Foulards Blancs
«Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. … Vi ho detto queste cose perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena».
Come faccio a conoscere che Dio mi ama? Non ho una risposta generica ed impersonale, l’amore è rapporto e ogni rapporto è unico ed è conoscibile solo da parte di chi lo sperimenta. Gesù ci dice che vi è un travaso di amore che passa dal Padre a Lui, e da Lui a me e agli altri discepoli.
Quale l’esperienza che me lo fa riconoscere questo amore? Per me è l’esperienza della gioia del dono di vita che Gesù mi fa di sé e che mi mette in sintonia con lui. È lo stesso tipo di gioia che provavo quando ero bambino con il mio amico Moreno, pomeriggi interi a parlare e giocare insieme nel coltivare i sogni riguardo al futuro, alla fine quello che era importante era l’essere insieme e rimanere amici. Ancora adesso per quanto le nostre vite siano lontane lo reputo ancora un amico carissimo. È la gioia che sento ogni giorno nel rapporto con Gesù.
Don Fulvio Capitani