Per Gesù non vengono prima le categorie, i gruppi, le nazionalità o le appartenenze ma le persone!
«Donna, grande è la tua fede! Avvenga per te come desideri»
Così Gesù alla fine di fronte alla fede della donna apre il cuore stesso di Dio, che non tiene conto dell’esclusività delle appartenenze e dei diritti acquisiti. Al bisogno, che non si fa forte di sé neanche della propria manifestazione ed insistenza, Gesù non può che rispondere.
Tale bisogno si manifesta ancora oggi in tante forme e in tante persone, al di là delle appartenenze religiose, etniche ed economiche. Non c’è più il gruppo, la nazione ma ogni persona, con il suo vissuto, le sue speranze e sofferenze.
Nel cuore ho una mamma che dopo aver avuto il primo figlio morto durante il parto, ha vissuto la morte della figlia di soli sei anni: so del suo strazio e dolore, della sua vita spezzata, del suo amoroso e doloroso ricordo della sua piccola figlia. Essa ha gridato a Gesù e non ha perso la fede.
La risposta di Gesù verrà e sosterrà la sua attesa e le attese e desideri di tanti e tante come lei.
Commento a cura di don Fulvio Capitani
Parroco di San Jacopo in Polverosa (Firenze)
Assistente della Sottozezione Unitalsi di Firenze Centro
Assistente Ecclesiatico Comunità Toscana Foulards Blancs