1° momento: una premessa:
la parabola è rivolta ai Capi dei Sacerdoti
e agli Anziani del popolo, Scribi e farisei:
le autorità religiose e civili.
Il muro in cui Gesù cerca di fare breccia.
2° momento – la simbologia:
il vigneto è il mondo intero;
tutti i popoli della Terra sono il campo
e la “vigna” di Dio.
i contadini omicidi rappresentano il popolo Ebreo
a cui Dio aveva dato il compito di annunciare
la verità, la sua Parola, il Messia, la salvezza…
mancando totalmente al loro compito
e alla loro missione.
Erano arrivati al punto che la religione ebraica,
il culto, il Tempio, le pratiche di fede, i sacrifici
non portavano più a Dio;
erano diventati gesti e segni fine a se stessi.
i servitori mandati a riscuotere i frutti:
sono i vari profeti che Dio manda copiosamente
ad annunciare la sua Parola al popolo Ebreo;
tutti morti uccisi come disfattisti, pessimisti,
contestatori dell’autorità, ribelli all’autorità, sovversivi, sobillatori del popolo, traditori…
il Figlio mandato per ultimo è Gesù
che viene con una Parola nuova e originale,
con i miracoli…
con segni straordinari di salvezza…
per convincere tutti i contadini (il suo popolo)
chi fosse veramente Lui, il Messia di Dio:
“Se non credete alla mia Parola,
credete almeno ai miracoli che compio”.
Ma non gli hanno creduto…
e ha fatto la fine di tutti i profeti precedenti.
Portato fuori dalla vigna:
fuori dalle mura di Gerusalemme,
per non contaminarsi e non sporcare la città
con il sangue di un malfattore.
Sacrificato.
Pensavano di poter fare i loro interessi
senza di Lui, senza Dio.
3° momento:
Che farà il Padrone della campagna,
il Padrone del modo?
Toglierà la campagna a quei contadini (ebrei)
e lo affiderà ad altri,
che a tempo opportuno
gli porteranno i frutti sperati.
N.B. Non è un castigo e neppure una punizione.
Dio non castiga nessuno;
anche il popolo Ebreo è un popolo che Dio ama.
Il progetto di salvezza di Dio deve comunque realizzarsi;
e se non sarà tramite il popolo Ebreo,
Dio lo realizzerà anche in altri modi e forme:
tramite la Chiesa cattolica, tramite le religioni,
tramite le culture, tramite la storia umana…
4° momento: la storia
Non solo il popolo Ebreo non ha più
questa missione da Dio:
di essere il messaggero e portavoce
della Parola di Dio nel mondo;
ma pure anche altri popoli e comunità
che all’inizio della fede cristiana
avevano ricevuto questo incarico
e sono state poi scartate:
le Chiesa del Nord Africa,
le Chiese di Siria,
le Chiese dell’attuale Turchia,
le Chiese della Grecia, della Macedonia,
la Chiesa anglosassone, ecc…
Come potrebbe essere che pure la Chiesa Cattolica
non sia più portavoce della vera parola di Dio.
La vera Chiesa di Dio oggi potrebbe essere
viva e sia presente in milioni e milioni
di persone perbene, serie, oneste, vere, sincere,
che cercano di dare una mano,
perdonano, cercano di rispettare il prossimo,
come di fare bene il loro lavoro per migliorare la società in cui vivono…
Questa, oggi, potrebbe essere la vera Chiesa
di Dio: tanti cristiani anonimi
che adorano Dio in spirito e verità,
anche senza conoscerlo.