1° Lettura
– Il personaggio descritto in questa pagina
è il “Servo del Jahweh”;
Chi è?
E’ un personaggio – ha scritto Isaia –
che si mette in ascolto di Dio,
fa sua la volontà
e da Dio riceve la missione
di annunciare una Parola nuova
di bontà, di verità, di perdono, di amore…
Questa missione lo porterà
a subire ogni sorta di angherie:
percosso, insultato, schiaffeggiato,
sputi in faccia…
flagellato…
ma Lui ha continuato sulla sua linea
e nella sua missione,
sapendo che Dio lo avrebbe sostenuto.
In questo “Servo del Signore”
gli Evangelisti e la prima Chiesa cristiana
hanno visto Gesù stesso:
è Lui il Servo di Dio
che ha ricevuto la missione
di annunciare una Parola
nuova e diversa sconvolgente,
per questo è stato rifiutato e perseguitato
specialmente da coloro, i Sacerdoti,
che lo avrebbero dovuto riconoscere
come mandato da Dio.
Invece fu rifiutato
condannato, flagellato e crocifisso…
Dio gli è sempre stato vicino,
ha approvato tutta la sua opera,
lo ha sostenuto
e alla fine lo ha reso vincitore
risuscitandolo da morte.
Ricordiamo qualche altra profezia dell’A.T.
e che gli Evangelisti hanno attribuito a Gesù ?
Es. la Vergine madre
il luogo di nascita, Betlemme,
la fuga e il ritorno dall’Egitto
i miracoli che avrebbe fatto
la sua predicazione in parabole
i particolari della passione…
il tradimento
VANGELO
Particolari da sottolineare:
– i 30 denari simbolo di tutti i tradimenti
basta poco per tradire un amico!
– la Cena pasquale con i discepoli e le donne
non c’erano solo i 12 ma una trentina di persone, donne comprese;
– la discrezione di Gesù con Giuda
per far arrivare il messaggio a Giuda di rivedere la sua decisione di tradire,
senza comprometterlo di fronte agli altri
– l’Eucaristia è:
servizio (lavanda dei piedi)
sacerdozio (fate questo in memoria di me)
Parola (il lungo discorso di Gesù a tavola)
Pane (non da adorare, ma da mangiare)
– il bacio di Giuda, simbolo di amore e di tradimento
– I processi subiti da Gesù:
2 davanti al Sinedrio,
uno davanti a Pilato, al mattino
uno davanti a Erode, pomeriggio
l’ultimo davanti ancora a Pilato, mattino di venerdì
– Gesù messo a confronto con Barabba:
meglio Barabba!
– le provocazioni dei farisei sotto la croce
– l’ultima tentazione di Gesù già in croce:
di aver sbagliato qualcosa…
si sente abbandonato dal Padre,
– di che cosa è morto Gesù:
di infarto,
di dissanguamento,
di asfissia,
di sete,
di freddo,
di crampi che gli straziavano il corpo
di abbandono da parte delle persone care
– Per chi
e perché
Gesù ha voluto dare la sua vita:
sacrificare la sua vita?
Era necessario ?
(risposta nelle letture e nelle attualizzazioni dei prossimi giorni …)
Commento a cura di don Franco Scarmoncin – Diocesi di Padova