1ยฐ- Questa parabola chiude la trilogia delle parabole
scritte da Matteo e poste alla fine del suo Vangelo
perchรฉ avessimo da ricordarle bene:
le 10 vergini di cui 5 sagge e 5 sciocche,
i talenti
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il giudizio finale.
Vanno lette e comprese insieme;
ognuna รจ la continuazione della precedente.
Il cristiano รจ uno sempre vigile e attento
in attesa dellโincontro con Cristo โ lo Sposo -;
mentre รจ in attesa il vero cristiano
deve mettere a disposizione i suoi doni
per edificare la comunitร e la societร ;
uno di questi doni che tutti possiamo
mettere a disposizione รจ la caritร ,
lโattenzione al povero.
2ยฐ La parabola del giudizio รจ tutta simbolica:
era la maniera con cui gli Ebrei esprimevano i concetti;
quindi non รจ importante il racconto in sรจ,
o le immagini (pastore, giudice, pecore, capre, destra, sinistra, benedetti, maledetti, fuocoโฆ) quanto ciรฒ che vuole farci capire al di lร dei simboli.
Matteo usa anche parole forti (maledetti, fuocoโฆ).
per attirare lโattenzione della comunitร cristiana
e far capire quanto importante รจ la caritร .
Che cosa vuole dirci questa parabola in particolare?
– che ciรฒ che รจ fondamentale nella vita cristiana
non รจ la Messa, i Rosari, l
a devozione alla Madonna
essere prete o meccanico,
realizzare chiese o convertire tanti paganiโฆ
– essenziale รจ la caritร :
si va a Messa per avere forza, motivazioni
e costanza per metterci a disposizione dei poveri
– possiamo anche non credere in Dio
e non andare mai a Messa,
ma la caritร รจ salvezza;
– che ci possono essere cristiani praticanti
che non mettono in pratica la caritร
e atei che la vivono per amore della persona,
che si danno da fare per alleviare le sofferenze
di tante persone;
– noi cristiani abbiamo un vantaggio
rispetto a chi non crede:
che sappiamo la materia dโesame,
ciรฒ che ci sarร chiesto alla fine:
se abbiamo praticato la caritร .
Saremmo degli sciocchi se non ci preparassimo
e ci facessimo cogliere alla sprovvista.
– La parabola ci dice ancora
che a salvarci รจ sempre Dio-Amore
e siamo salvi per quel tanto di amore
che abbiamo praticato gratuitamente;
– su questo piano della caritร ,
tutti gli esseri umani sono sullo stesso piano:
non รจ necessario credere a Dio
per dare una mano al poveroโฆ
puรฒ farlo anche un ateoโฆ
– lโinsistenza con cui vengono ripetute
per ben 4 volte successive
le medesime forme di caritร ;
sottolinea lโimportanza affinchรจ
non succeda che ne dimentichiamo.
Conclusione:
1ยฐ Cristo si presenta come Giudice,
ma a differenza di noi che usiamo il Codice Civile;
Lui ci mette il cuore e lโAmore.
Lui riuscirร a salvare anche i reprobi e gli egoisti.
2ยฐ Questa parabola,
in cui Gesรน si presenta come Re e Giudice,
chiude lโAnno Liturgico A.
da domenica prossima inizieremo lโAvvento
dellโAnno B.